Un cagnolino è morto in un aereo della United Airlines, che volava da Houston verso New York, dopo che un assistente di volo aveva ordinato ai proprietari dell’animale di rinchiuderlo all’interno della cappelliera
Secondo le testimonianze di alcuni passeggeri, durante il volo più volte è stato sentito un cane abbaiare, ma nessuno si era accorto che fosse morto prima dell’arrivo all’aeroporto di La Guardia
«Questo è un tragico incidente che non avrebbe mai dovuto accadere, in quanto gli animali non dovrebbero mai essere collocati nella cappelliera - ha detto il portavoce di United Charlie Hobart -. Ci assumiamo la piena responsabilità di questa tragedia ed esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e ci impegniamo a sostenerle. Stiamo indagando a fondo su ciò che è accaduto per evitare che accada di nuovo»
La compagnia aerea pagherà per l’autopsia del cagnolino e sta rimborsando i biglietti ai proprietari
L’assistente di volo, di cui non sono state fornite le generalità, è ora sotto indagine
Non è la prima volta che le compagnie aeree hanno problemi con gli animali
Lo scorso anno, nel 2017, sono stati riportati 24 incidenti
In alcuni casi è stato dimostrato che la morte è avvenuta per cause naturali o che il ferimento sia stato dovuto a movimenti sbagliati degli animali
In altri, come questo, per scelte sbagliate degli assistenti di voli o a causa di policy della compagnia
http://www.lastampa.it/2018/03/14/societa/lazampa/cane-cani/cane-costretto-a-viaggiare-dentro-la-cappelliera-dellaereo-e-muore-bufera-sulla-united-airlines-hut8IiJQKMSFuW7gCcR81J/pagina.html
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