L’8 aprile esordio a Ivrea. Corteggiati il procuratore Greco e altri pm
Quando un problema si faceva troppo articolato Gianroberto Casaleggio ripeteva sempre questa frase: «C’è troppa complessità, bisogna semplificare»
La strada intrapresa dagli eredi pare andare in altra direzione: la complessità aumenta
Dopo il blog delle stelle (di Grillo o non Grillo) e l’Associazione Rousseau, è nato un terzo soggetto, l’Associazione Gianroberto Casaleggio. La registrazione è avvenuta il 14 febbraio, il comitato direttivo è composto da due sole persone (il figlio Davide e la moglie Sabina), l’associazione «non ha scopo di lucro e vive attraverso le donazioni spontanee e le sottoscrizioni». Tra i suoi scopi, essenzialmente, il fundraising (come altre associazioni e fondazioni politico culturali italiane di diverse aree) e attività «divulgativa, di formazione o editoriale», attorno al concetto di «futuro», una delle idee fisse di Casaleggio («il futuro è diventato un flusso - diceva - un eterno presente in cui si possono cogliere in ogni istante i segni del cambiamento in atto»).
Se dal mondo delle idee si scende a quello, terreno, della dòxa, pare di capire che l’Associazione sarà uno strumento simile a quello di cui sono dotati altri soggetti politico-culturali italiani, e sarà anche un network di convegni, seminari, relazioni
Il primo di questi eventi, l’8 aprile a Ivrea, luogo che così tanto evoca Adriano Olivetti, a quasi un anno dalla scomparsa di Gianroberto Casaleggio, sarà una giornata per ricordarne la figura e interrogarsi sul tema «Capire il futuro»: «Il miglior modo per prevedere il futuro è inventarlo», diceva Casaleggio citando l’informatico Alan Kay
L’elenco degli invitati esclude volutamente politici M5S, mentre contiene alcune figure in collaborazione con l’azienda che detiene i dati e la piattaforma del M5S, come il professor Aldo Giannuli, o il sociologo Domenico De Masi. Per il resto è ancora un cantiere in progress. In un primo momento, giovedì, sul sito dell’associazione (www.gianrobertocasaleggio.com), alla pagina dedicata all’evento (ma con la dizione fluida «elenco parziale e in via di definizione») era stato inserito anche il nome di Francesco Greco, il procuratore capo di Milano. Ieri tuttavia il suo nome non compariva più nella lista. Il motivo è semplice: il procuratore sta ancora valutando l’invito arrivatogli; vorrebbe capire meglio il parterre completo degli invitati. Circolavano anche altri nomi di invitati, tra cui quello di un altro procuratore molto importante di una città del nord, di un pm veneto, e di un giornalista tv famoso. Vedremo cosa andrà in porto.
Il nome della psicologa Maria Rita Parsi, presente in un primo momento, ieri non figurava più nell’elenco. Così come quello dell’astronauta Paolo Nespoli. Tra i confermati ci sono invece Paolo Magri (direttore dell’Ispi, l’istituto che cura il coordinamento scientifico dell’evento italiano della Trilateral), Carlo Freccero, i giornalisti Luca De Biase, Gianluigi Nuzzi, Pier Luca Santoro, lo scrittore Massimo Fini, il tecnologo Massimo Chiriatti. Una rete che Casaleggio jr sta cercando di allargare; pezzi di società extra politica, in vista di un avvicinamento a Palazzo Chigi ormai quasi inesorabile
http://www.lastampa.it/2017/03/26/italia/politica/nasce-lassociazione-intitolata-a-casaleggio-far-raccolta-fondi-e-seminarievento-bjt4CoBGbJAMesKdtQUDKP/pagina.html
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