RIPENSARE LA DEMOCRAZIA
UN CONGRESSO INTERNAZIONALE ORGANIZZATO DA PIÚ DEMOCRAZIA ALTO ADIGE - ITALIA - GERMANIA - AUSTRIA - SVIZZERA
venerdì 17 novembre ore 17
sabato 18 novembre ore 9.30
Centro Pastorale Bolzano, Piazza Duomo
IN DIRETTA SU RADIO RADICALE FM 94,1
TRADUZIONE SIMULTANEA DT - IT
www.dirdemdi.org
Chi è ancora veramente convinto della democrazia così come ci si presenta?
Completare la democrazia parlamentare con quella diretta è la prima cosa da fare
Quando la democrazia è limitata a quella parlamentare, si ha una lotta permanente di tutti contro tutti. Perciò la tentazione di ridurre la conflittualità concentrando il potere nelle mani di pochi è grande. La risposta la si trova in meno democrazia
Se invece la società civile ha la possibilità di partecipare e determinare con strumenti di democrazia diretta attivamente ed incisivamente anche l’ordine del giorno della politica, con iniziative (I) proprie e con lo strumento di controllo del referendum (R), la collaborazione diventa d’obbligo
Come si costruisce pertanto una democrazia parlamentare che si contraddistingue per lo spirito di collaborazione? È questa la domanda alla quale cercheremo di dare risposte
Iniziativa per Più Democrazia di Bolzano, congiuntamente con le associazione Più Democrazia Italia, Austria, Germania e Svizzera, organizza un congresso internazionale sulla democrazia diretta.
PROGRAMMA VERSIONE PDF
http://www.dirdemdi.org/images/it/pdf/PROGRAMMA-CONGRESSO.pdf
VENERDI' 17 NOVEMBRE
ore 17.00 Saluto da parte del presidente dell'Iniziativa per più democrazia, Erwin Demichiel
Saluti da parte degli amici delle organizzazioni sorelle per 'Più democrazia' Germania, Austria, Italia
Saluti della presidente della I Commissione legislativa del Consiglio provinciale, Magdalena Amhof
ore 17.15 Aristotele ci rammenta che in origine la democrazia era un'altra cosa
ore 17.30 Per intonare il congresso: Da una rigida democrazia a metà verso una democrazia viva e compiuta
Stephan Lausch, Coordinatore dell'Iniziativa per più democrazia
ore 18.00 Critica della democrazia parlamentare guardando alla realtà italiana
Prof. Avv. Gino Scaccia, Ordinario di Istituzioni di diritto pubblico dell'Università di Teramo e Docente di diritto costituzionale della Luiss Guido Carli Roma
ore 18.30 Da una democrazia elitaria ad una democrazia dei cittadini - è possibile!
Prof. Hilmar Sturm, München, Professor für Verbands- und Stiftungsmanagement an der Dualen Hochschule Baden-
Württemberg in Heilbronn
ore 19.00 dibattito
BUFFET
ore 20.30 Quattro sindaci presentano i progetti di democrazia dei loro comuni dimostrando quanto è realizzabile quando è voluto con convinzione: la nomina dei candidati da parte dei cittadini, la codeterminazione tramite strumenti di democrazia diretta e la partecipazione deliberativa
sabato 18 novembre
ore 09.30 Quello che abbiamo sentito il giorno prima
ore 10.00 Perché in Svizzera la democrazia è collaborativa?
Piero A. Müller, Bern, già direttore della Ripartizione elezioni
elettorali e referendari della Staatskanzlei del cantone di Berna, consulente di cantoni svizzeri per questioni di diritto elettorale
ore 10.30 Possiamo e dobbiamo prendere in mano la democrazia e migliorarla noi cittadini!
Charly Pache, Fribourg, promotore dell'iniziativa legislativa popolare per l'introduzione nella Costituzione del principio della parziale composizione del Parlamento con persone estratte a sorte
ore 11.00 Considerazioni sulle proposte avanzate
Prof. Avv. Gino Scaccia, docente presso le Università di Roma e Teramo
ore 11.30 Appunti conclusivi
Prof. DDr. Günther Pallaver, Bolzano, professore di scienze politiche all'Università di Innsbruck
ore 11.45 dibattito
https://www.piudemocraziaitalia.it/2017/09/26/ripensare-la-democrazia-nuovi-percorsi-di-democrazia/
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