sabato 29 marzo 2014

Record di condivisione per il militare che rifiutò di inquinare il mare: UN EROE



La notizia dell’ufficiale signornò che ha impedito al comandante di versare liquami in mare è stata letta in due giorni da 10mila utenti unici sul sito del Tirreno, condivisa su Facebook per migliaia di volte e twittata da centinaia di utenti facendola diventare una delle più cliccate e commentate del fine settimana. Molti i commenti e soprattutto i complimenti che gli utenti hanno rivolto a David Grassi, 42 anni da compiere, nato a Oristano, in Sardegna, a Livorno da 1991 e padre di un figlio di 10 anni.

Scrive Sara Rossi: «12 anni per avere giustizia e nessun risarcimento. Giustizia non è stata fatta. Un grande grazie al tenente di vascello David Grassi e una sconfinata ammirazione per il coraggioso gesto che ha distrutto la sua carriera ma che ha fatto di lui un grande uomo
». Le fa eco Stefano Buti: «Incalcolabili i danni procurati dalla cultura del "faccio cosa mi pare" per le energie, alla fine disperse, dalle persone migliori, per essergli andati contro e farsi riconoscere il giusto; ancora peggio se pensiamo ai ruoli nell'apparato statale». La rete insomma è schierata.

http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2014/01/28/news/record-di-condivisione-per-il-militare-che-rifiuto-di-inquinare-il-mare-sei-un-esempio-1.8558538


Nessun commento:

Posta un commento