domenica 13 gennaio 2019

Francia: caccia ai giornalisti, la POLIZIA minaccia di scoppiare loro i cellulari


L’atto numero 9 dei gilet gialli è stato segnato da intimidazioni subite da giornalisti dell’emittente RT impegnati nel documentare la nuova giornata di mobilitazione del movimento francese


Curioso è che questi soprusi avvengano in paese come la Francia il cui presidente Macron è sempre in prima fila negli attacchi contro altre nazioni come il Venezuela. Accusando Maduro di essere un dittatore e non rispettare i diritti umani

Il giornalista di RT France Frédéric Aigouy, ha coperto la mobilitazione avvenuta nella città di Tolosa
Ha scattato foto, effettuato dirette Facebook e documentato la giornata di protesta
Al termine della mobilitazione un agente di polizia ha avviato controlli nel confronti del giornalisti, carta stampata compresa

Durante i controlli il giornalista del network televisivo russo ha accettato di tenere giù il suo cellulare
Intanto un poliziotto a iniziato a scattargli foto

Mentre un ufficiale di polizia si è avvicinato al cronista intimandogli di non utilizzare lo smartphone che in caso contrario sarebbe stato «distrutto»

«Cosa stai facendo?  Non filmarmi perché ho intenzione di farlo esplodere, il tuo telefono», le parole del poliziotto

A quel punto il giornalista di RT ha ricordato agli agenti di essere un «giornalista» impegnato nello svolgere al meglio «il suo lavoro»

«Non mi interessa, non ti conosco», la replica sprezzante dell'agente

A Parigi, invece, un altro giornalista di RT è stato qualificato come «avvoltoio»

L'onda violenta dei gilet gialli in Francia ha come bersaglio i giornalisti:
 si sono registrate infatti molte aggressioni nella giornata di ieri, il nono sabato consecutivo di proteste 
Una guardia che accompagnava un gruppo di giornalisti dell'emittente Lci è stata picchiata a Rouen, in Normandia
Un video diffuso dal quotidiano Paris Normandie mostra la guardia, che accompagnava con un collega due giornalisti di Lci, circondata e pestata violentemente da diverse persone, alcune delle quali indossavano un gilet giallo. L'uomo ha riportato una frattura al naso

A Parigi, una troupe della stessa Lci è stata circondata dai manifestanti e un giornalista è stato picchiato dai gilet gialli, prima di venire protetto da altri manifestanti

Il ministro della Cultura, Franck Riester, ha denunciato su Twitter un "ignobile linciaggio" a Rouen. Il portavoce del governo, Benjamin Griveaux, ha twittato: "Da settimane i giornalisti sono bersaglio di violenze da parte di manifestanti in Francia"

A Tolone, nel sud, due giornalisti video dell'agenzia Afp sono stati inseguiti e minacciati mentre filmavano degli scontri e si sono dovuti rifugiare in un ristorante

 A Marsiglia una decina di gilet gialli hanno impedito di lavorare a un giornalista della tv pubblica France 3 e a due fotografi locali, al grido di «l'unica informazione è sui social network»

A Tolosa, nel sud-ovest, un gruppo di gilet gialli, secondo il giornalista Lionel Laparade, de La Depeche du Midi, ha aggredito una sua collega sola in automobile








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