venerdì 31 ottobre 2014

Quello che non vi dicono sulla Nutella...


Nel video realizzato da un youtuber francese si vede come dopo aver lasciato un barattolo di crema alle nocciole (presumibilmente Nutella a giudicare dalla confezione, sebbene non si possa vedere la scritta nel filmato) per ore sotto il sole emerge l’olio contenuto all’interno del barattolo, che viene poi versato in un bicchiere. Non tutti i consumatori sono consapevoli del fatto che la Nutella è fatta per il 76% di zucchero e olio di palma. Il resto (24%) sono nocciole, cacao e latte scremato. È quasi come mangiare un cucchiaio d’olio (di scarsissima qualità e di forte impatto ambientale) e zucchero (raffinato). La crema di nocciole più famosa del mondo non sarebbe quindi una scelta sana, ma un prodotto che contiene ingredienti che possono danneggiare sia il nostro organismo che l’ambiente.

L’olio di palma: un alimento nocivo per l’uomo e per l’ambiente
Il medico nutrizionista Roberta Martinoli ha spiegato a Greenme.it che “il principale costituente dell’olio di palma è l’acido palmitico, un acido grasso” e che il “gli acidi grassi trans sono particolarmente dannosi per la nostra salute, in particolare recano danno a livello delle arterie e del cuore. Favoriscono l’insorgenza di malattie gravi quali l’infarto“. In Italia non è stata imposta una legge per cui debba essere segnalata la presenza di acidi grassi trans nelle etichette dei prodotti, mentre negli Stati Uniti l’FDA si è espresso in merito e l’industria alimentare si è adeguata. L’olio di palma e l’olio di palmisto, che sono ricavati dalle palme da olio, sono composti di acidi grassi. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità ci sono le prove che il consumo di olio palmitico contribuisce a un maggiore rischio di malattie cardiovascolari
e l’ipotesi è stata confermata da alcuni studi europei.
Ma non è solo il nostro organismo a farne le spese. L’olio di palma infatti danneggia anche l’ambiente: la sua produzione ha comportato la conversione di aree ecologicamente importanti come alcune zone della foresta pluviale alla coltivazione di palme. La produzione di olio da palme fa aumentare le emissioni: l’Indonesia, che è stata deforestata per poter coltivare questa pianta, è diventata il terzo emettitore mondiale di gas serra e gli orango che una volta abitavano queste zone sono ora a rischio estinzione.
Nel 2012 una madre americana ha lanciato una class-action contro Ferrero per la pubblicità ingannevole che portava il consumatore a credere che la Nutella dà benefici in termini di salute. L’azienda di Alba si è dovuta impegnare a pagare un totale di 3 milioni di $, a cambiare la campagna pubblicitaria USA e a modificare l’etichetta.


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