PERFINO UNA LEZIONE ACCADEMICA SUL TIPO DI CRIMINALI RIUNITI LÌ DENTRO O SULLE PORCHERIE DELLA HSBC, AVREBBE IMPEDITO AI POLIZIOTTI AUSTRIACI DI PERQUISIRCI ANCORA UNA VOLTA
La notte scorsa nella mia camera d’albergo ho avuto la visita di tre poliziotti austriaci
Erano lì davanti a me, con le loro facce torve, i pettorali fluorescenti, le torce e le armi sul fianco
Era come essere a una grottesca festa mascherata
Gli ho offerto un birra, hanno rifiutato
Erano troppo impegnati a controllare per l’ennesima volta la mia carta d’identità, controllata soltanto 10 minuti prima da un posto di blocco e due minuti prima da un altro posto di blocco
Questo terzo controllo è stato più lungo, era tardi e la mia pazienza stava pian piano svanendo, al punto mi sono tolto camicia e pantaloni lì davanti a loro
“Faccio una doccia” dico
Vado in bagno e me la faccio. Quando ho finito, esco fuori dal bagno con l’asciugamano addosso, pensando che se ne erano andati
Invece no
“Si vesta e venga con noi alla sua macchina”
Questa festa va di male in peggio…
Raggiunta la mia macchina, non voglio continuare con la storia “ma non avete bisogno di sospetti concreti per controllarmi in questo modo?”
Così preferisco fare la mia migliore faccia possibile, apro la macchina e gli dico “prego, accomodatevi pure”
Lo fanno
Mentre uno perquisisce l’auto con la torcia accesa, un altro mi gira intorno e mi chiede:
“Dove abita? Che ci fa qui?”
Sono un giornalista e sono in uno stato di polizia
E lei?
Nella tasca dei pantaloni trovo una "Guida Multimediale” del G7 che mi avevano dato insieme alla cartellina omaggio al momento dell’accreditamento
Sotto la luce di un faro, puntato su di me come se stessi tentando la fuga da Stalag 17, per passare il tempo inizio a leggere alcuni passaggi della guida
“Personale esperto del governo federale sarà lieto di aiutarvi nel vostro lavoro ..."
Uno degli agenti mi interrompe: “Il suo indirizzo per favore”
E ha la mia patente in mano…la cosa sta diventando alquanto ridicola
Poco dopo, seccato e infreddolito, decido di dirgli che mentre sono lì e trattano un giornalista come fosse un criminale, stanno per arrivare nell’albergo che loro sorvegliano, degli autentici criminali
Criminali accertati, come ad esempio l’ex-capo della Cia, David Petraeus, a cui è stata da poco notificata una multa di 100.000 $ (£ 64,000) oltre a due anni di libertà vigilata per fuga di informazioni riservate
Ora Petraeus lavora per la società ‘avvoltoio’ di private equity KKR, gestita da Henry Kravis, che qui al Bilderberg farà la sua bella figura da Gordon Gecko di Wall Street
Oltre al fatto di avere qualcosa che lo fa realmente assomigliare a un vero ‘geco’
‘Cos’è un ‘geco’?”
chiede uno dei miei ‘rapitori’ ‘Glielo dico io cos’è un geco se mi dice dov’è il centro accreditamento qui
Non ce n’è uno?
Un vero peccato, perché se ci fosse sarebbe davvero utile
Non sareste qui a molestare la gente nel bel mezzo della notte
Avrei potuto mostrarvi il passi ‘Stampa’”
Il poliziotto prende appunti "Ottimo, sta prendendo nota di questo?”
No, sta scrivendo il numero della mia patente di guida, di nuovo!
"Posso andare ora?”
Un altro no
Così proseguo con il mio elenco di criminali
Mi sposto più vicino casa loro: René Benko, il barone dell’immobiliare austriaco, condannato per corruzione, con sentenza da poco confermata da poco dalla Corte Suprema
Cosa che però non gli ha impedito di essere qui alla Conferenza Bilderberg 2015
“Conosce Benko?” Il poliziotto annuisce
Non è facile con il bagliore delle torce puntato contro, ma mi sembra di cogliere un lampo di vergogna sul suo viso
Lo rassicuro che i crimini di Benko sono del genere nella migliore tradizione del Bilderberg stesso
Non dimentichiamo che il primo presidente del gruppo, il principe Bernardo d'Olanda, è stato un gran truffatore
Arrestato negli anni ’70 mentre gestiva un business di tangenti con Northrop e Lockheed per uno stesso contratto di armamenti
Fu un tale scandalo che nel 1976, il Bilderberg saltò l’edizione di quell’anno per evitare l’imbarazzo mondiale
Forse avrebbero dovuto saltare anche l’edizione di quest’anno, la cosa non mi sarebbe dispiaciuta affatto
Non mi diverto per niente qui. “Le dispiace abbassare quella torcia? Non sto cercando di fuggire, lo giuro”
Scuote la testa, un altro severo no
Hanno fatto in modo che accanto a me ci fossero sempre due agenti, uno a destra e uno a sinistra, come si fa probabilmente quando ci si trova di fronte a un giornalista mezzo bagnato che brandisce una Guida Multimediale del G7
Decido di premiare la loro ottima vigilanza parlandogli un po’ della faccenda HSBC
Il presidente del travagliato colosso bancario, Douglas Flint, è un ‘habitué’ del Bilderberg e sta per arrivare qui anche quest’anno, insieme a un membro del consiglio di amministrazione della banca, Rona Fairhead
E nella sua Mercedes dovrà trovare posto anche il funzionario attualmente più impegnato di tutta la banca: il suo direttore per gli affari legali, Stuart Levey.
Un editoriale sul Guardian di questa settimana bollava la HSBC come "Una banca oltre la vergogna”, dopo che la stessa aveva annunciato i suoi piani di tagliare 8.000 posti di lavoro nel Regno Unito, oltre alla minaccia di trasferire la sua sede a Hong Kong
E questo dopo essere stata costretta dall’ente di controllo svizzero a pagare una multa di £ 28 milioni di sterline per riciclaggio di denaro
La grande domanda è:
come risponderà a tutto questo il Cancelliere dello Scacchiere George Osborne?
Facile – entrerà in un lussuoso albergo austriaco e si rintanerà da qualche parte per tre giorni insieme ai tre maggiori funzionari della banca, evitando i riflettori.
Tra i primi punti all’ordine del giorno della conferenza di quest'anno c’è "Questioni economiche attuali", e sicuramente per Osborne una delle più grandi questioni economiche è il futuro e le finanze della più grande banca d'Europa
Per fortuna, il cancelliere avrà molto tempo qui al Bilderberg per chiacchierare e definire tutto questo con Flint, Levey e Fairhead
E con l’alto funzionario svizzero per gli affari finanziari, Pierre Maudet, membro del Consiglio di Stato di Ginevra responsabile del dipartimento della sicurezza e dell’economia
Tutto è così incredibilmente comodo e facile qui al Bilderberg…
Ma tutto questo non corrisponde affatto alle intenzioni di Osborne, strombazzate cinque anni fa subito dopo il suo insediamento, di “attuare l’agenda della più radicale trasparenza che il paese abbia mai vissuto finora”
Quello che sta facendo qui in Baviera è trasparente quanto un alpeggio visto dall’alto…
Sto per arrivare alla questione degli 8,000 posti di lavoro a rischio, quando finalmente sono libero di andare
Un controllo di identità durato 35 minuti, ridicolo..
Stavo per arrabbiarmi sul serio, ma per fortuna ci ho preso gusto a fargli quelle lezioni di verità
La luce della torcia si abbassa, stanno per andare via
“Ehi, un momento, ma non vi ho ancora detto niente su Henry Kissinger e i suoi crimini di guerra…”
“Buonanotte, signore”
DI CHARLIE SKELTON
Fonte: www.theguardian.com
http://www.theguardian.com/world/2015/jun/11/continual-police-checks-ruining-bilderberg-party
11.06.2015
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SKONCERTATA63
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=15171&mode=thread&order=0&thold=0
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