lunedì 24 agosto 2015

Massacro dei delfini: le Fær Øer perdono migliaia di turisti l'anno

Le due principali compagnie di navigazione tedesche, AIDA e Hapag-Lloyd, hanno annunciato che annulleranno le crociere nelle Isole Faroe, dando un colpo devastante al turismo locale. Le cancellazioni arrivano in risposta alla prosecuzione della caccia e del massacro dei globicefali nell'arcipelago, nota come grindadráp.

L'annuncio giunge a seguito delle condanne comminate la scorsa settimana a Sea Shepherd Global, Organizzazione benefica con sede in Olanda, e a cinque volontari di Sea Shepherd accusati di aver interferito nella mattanza di oltre 250 globicefali sulle spiagge assassine di Bøur e Tórshavn il 23 luglio.

Sea Shepherd ha ricevuto conferma della cancellazione delle crociere da AIDA e da Hapag-Lloyd venerdì scorso.

Il Direttore per l'Ambiente e la Comunità, Capo del Settore Sostenibilità di AIDA, la Dottoressa Monika Griefahn, ha dichiarato che l'azienda ha deciso di modificare le rotte delle proprie crociere e farà scalo nel Porto di Kirkvall, alle Isole Orcadi (Scozia) in alternativa al Porto di Klaksvík, nelle Isole Faroe. In una lettera indirizzata a Sea Shepherd, la Dottoressa Griefahn ha dichiarato: “Nell'interesse dei nostri equipaggi e dei nostri ospiti, come anche per ragioni legate alla protezione della specie, AIDA Cruises ha deciso di annullare gli scali nelle Isole Faroe fino a nuova decisione”.

Negar Etminan, Capo delle Comunicazioni Aziendali di Hapag-Lloyd, ha dichiarato in una e-mail inviata a Sea Shepherd: “Abbiamo già ridotto il numero di scali nelle Isole Faroe. Abbiamo un unico scalo in programma previsto nelle Isole Faroe il prossimo anno. Per il momento ci asterremo dall’organizzare altri scali nelle Isole Faroe, e stiamo valutando possibili alternative per l'itinerario programmato per il prossimo anno”.

Nel 2013 AIDA aveva indirizzato una lettera aperta al Primo Ministro delle Isole Faroe, Kaj Leo Johannesen, sottolineando la disapprovazione dell'azienda in merito alla grindadráp. Nel 2014 Hapag-Lloyd ha indirizzato una lettera dello stesso tenore a Johannesen, affermando: “Noi proteggiamo quello che ci affascina: ecco perché la nostra azienda e i nostri ospiti hanno il forte desiderio di fermare la caccia ai cetacei nelle Isole Faroe e di creare un dialogo con voi”.

Il 14 luglio di quest'anno Sea Shepherd ha contattato AIDA e Hapag-Lloyd riguardo le loro lettere di disappunto, chiedendo alle due compagnie di posticipare le crociere nelle Isole Faroe a causa della prosecuzione dei massacri.

Sea Shepherd ha anche sottolineato le modifiche alla Legge che regola la caccia ai globicefali nelle Isole Faroe (Nota di traduzione: il nome della legge è stato tradotto letteralmente, in quanto non è stato possibile reperire una traduzione ufficiale della legge in questione, nonostante minuziose ricerche) e le potenziali conseguenze che tali cambiamenti avrebbero avuto per i clienti di AIDA e di Hapag-Lloyd che si fossero recati nell'arcipelago. Nello specifico, Sea Shepherd ha informato entrambe le aziende del fatto che “chiunque non riferisca immediatamente qualsiasi avvistamento di un cetaceo all'amministratore distrettuale (detto sysselmand) viola tale legge.

Le notizie diramate dai media locali indicano che la protesta internazionale contro la grindadráp, cresciuta dopo i massacri del 23 luglio e l'arresto dei volontari di Sea Shepherd, è già costata all'arcipelago una perdita di almeno 6.000 turisti.


Il Captain Alex Cornelissen, CEO di Sea Shepherd Global, ha commentato: “Mentre i membri del nostro equipaggio sono stati riconosciuti colpevoli di aver difeso i globicefali, la lotta contro la prosecuzione del massacro di questi animali nelle Isole Faroe sta crescendo rapidamente d’intensità. Mi congratulo con AIDA e Hapag-Lloyd per aver agito contro questa crudele e inutile mattanza e per aver inviato il chiaro messaggio alla Danimarca e alle Isole Faroe che il mondo non è più disposto a tollerare questa 'tradizione' sanguinaria”.

Sea Shepherd è la principale Organizzazione ad opporsi alla grindadráp fin dai primi anni 80 ed è attualmente impegnata nelle Isole Faroe per la sesta Campagna in Difesa dei Globicefali: Operazione Sleppid Grindini.

http://www.seashepherd.it/news-and-media/una-stoccata-al-turismo-nelle-isole-faroe-la-protesta-internazionale-contro-il-massacro-dei-globicefali-continua-mentre-le-principali-compagnie-di-navigazione-tedesche-annullano-gli-scali-nelle-faroe.html

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