lunedì 21 settembre 2015

Nfl: film-denuncia sui danni cerebrali del football con Will Smith

Uscirà a Natale in America "Concussion": la pellicola, più di tante ricerche, darà grande diffusione agli studi che confermano i danni permanenti al cervello riportati da chi pratica football ad alto livello


La Nfl è nei guai. I colpi alla testa, le mazzate che i giocatori si danno per 60’, causano danni al cervello permanenti per chi fa del football un lavoro. Un tempo si faceva finta di niente. Adesso gli studi medici si susseguono. E i risultati sono spietati: 87 dei 91 ex giocatori Nfl testati post mortem soffrivano di CTE: encefalopatia cronica derivante da traumi. Patologia che causa perdita di memoria, depressione, istinti suicidi. Persino demenza. A Natale negli Usa uscirà un film che arriverà nella quotidianità degli americani ben di più degli studi di laboratorio. Si chiama Councussion, in riferimento ai traumi cranici causati dalle botte in testa subite dai giocatori di football con continuità, addirittura con violenza quando si tratta di placcaggi, più o meno regolari. Il protagonista principale sarà Will Smith, nel cast pure Alec Baldwin e Luke Wilson. Insomma, una produzione di alto livello che “rischia” di toccare il cuore di tante mamme statunitensi, sempre più incerte nello scegliere il football come sport per i propri figli.

LA RICERCA 
Frontline, programma della Tv PBS ha appunto riportato che il 96% dei test effettuati dall’università di Boston ha dato l’esito temuto. La patologia è diagnosticabile solo dopo il decesso, per cui le ricerche sono fondate in massima parte in relazione a chi ha donato il cervello post mortem, temendo di soffrire di questo male. E dunque resta un risultato su soggetti che avevano una sintomatologia conforme, non su un campione di ex giocatori Nfl preso a caso. Ma non si tratta di una bufala. Ann McKee, Direttrice di neuropatologia del Veterans Affairs di Boston, che sovrintendeva le analisi, spiega: “Tanta gente pensa che esageriamo, facciamo allarmismo. Ma il problema è serio, reale. E la patologia è riscontrabile su centinaia di soggetti testati”.


MEGARISARCIMENTO 
Lo scorso aprile la Nfl ha pagato 765 milioni di dollari alle famiglie di circa 5000 ex giocatori Nfl. Che si sono fatte pagare con gli interessi i danni permanenti di salute causati ai loro cari. Il ritiro di quest’estate di Chris Borland, 24enne linebacker dei San Francisco 49ers, parla chiaro. I giocatori Nfl cominciano ad aver paura. E sono pronti a rinunciare a stipendi milionari pur di essere certi di invecchiare poi in salute. 


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