lunedì 25 marzo 2019

Nessun giovane in Islanda crede che un dio abbia creato la Terra, in Italia invece abbiamo i terrapiattisti..


Islanda paese ateo? 
Con buone probabilità l’Islanda lo diventerà presto
 Molto ingenuamente si potrebbe pensare che, visti gli effetti spettacolari dell’aurora boreale, gli abitanti di quelle zone confidino più nella forza della natura che non in quella divina, ma la realtà è che sempre più giovani si dichiarano atei e credono che la terra sia nata 
dal Big Bang
Lo dice un sondaggio condotto dalla Maskína sotto richiesta dell’associazione Sidmennt, che dagli anni ’90 si batte per il rispetto dei diritti degli atei
Dalla ricerca emerge una netta distanza generazionale nei confronti della religione:
 mentre l’80,6 % delle persone di età superiore ai 55 anni è credente e solo l’11% si definisce atea, sotto i 25 anni il 40% afferma di 
non credere in Dio

Il dato più interessante che racconta di un’Islanda paese ateo è questo: 
la totalità dei giovani intervistati è d’accordo nel sostenere che Dio non c’entra con la creazione della Terra, la maggior parte di loro (il 93%) crede che tutto sia nato dal Big Bang e solo una piccola parte (6.1%) non ha un’opinione
 a riguardo
 Se si sale leggermente con l’età e si indaga sul campione di persone tra i 25 ed i 44 anni, solo il 10% si definisce creazionista, mentre 77,7% sposa la teoria del Big Bang

Il sondaggio, infine, termina chiedendo un parere se sia giusta la separazione dei poteri tra
 Stato e Chiesa:
 il 72% è d’accordo, il 28% 
si oppone

 In Islanda la religione ufficiale è il luteranesimo della Chiesa Nazionale d’Islanda, cui appartiene circa il 75% della popolazione. Appena il 3,61% della popolazione si
 dichiara cattolico

 Probabile che in un futuro prossimo queste saranno categorie senza alcun senso nell’isola scandinava





https://www.dailybest.it/society/islanda-paese-ateo/

https://icelandmag.is/article/00-icelanders-25-years-or-younger-believe-god-created-world-poll-reveals

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