L’occasione Mancata è stata proprio Festella 2014. Vi consiglio di andare sul sito www.festella.it , per rendervi conto quali sono le nobili finalità di questo grande evento culturale che si è tenuto nei giorni 13-14-15 giugno presso il grande Parco di Villa Litta a Milano.
Un gruppo di Veri Attivisti del Movimento 5 Stelle, Attivisti storici, che appunto hanno contribuito e contribuiscono ancora alla storia della formazione del Movimento a Milano per poi via via espandersi nelle province della Lombardia , circa una anno e mezzo fa, si sono riuniti e hanno avuto una delle idee più geniali che mai prima erano state intraprese.
Organizzare un grande evento culturale mettendo al centro dell’attenzione i valori fondanti che hanno fatto si che il Movimento 5 Stelle potesse nascere. Infatti chi visita il sito internet di Festella si accorge che al centro dell’attenzione viene messo il cittadino e la cultura della partecipazione, della politica, dell’ambiente, delle energie rinnovabili,
del patrimonio artistico, del cibo a km zero, del consumo suolo zero, della comunità e solidarietà e tanto altro ancora.
Gli organizzatori non hanno sbagliato un colpo se non poi nel corso dei preparativi essere a mio avviso ostracizzati da quei personaggi che si derogano il diritto di far parte di “ un olimpo di prescelti ai piedi del Dio Beppe Zeus”.
Infatti Festella inizialmente doveva essere l’evento trainante delle elezioni europee, portanto tanti visitatori e personalità della politica del Movimento, del giornalismo, dell’economia e altri ancora. Doveva essere una tre giorni pre elettorale, che in una full immersion avrebbero dovuto portare interesse in tutta la lombardia e anche in altre regioni da parte dei cittadini , degli attivisti dei simpatizzati e non, portando loro a conoscenza i veri nobili obbiettivi che persegue il Movimento 5 Stelle.
Il giorni erano previsti per il 17-18-19 Maggio, giorni che dal punto di vista anche meteo oltre a quelli pre elettorali erano ideali per organizzare questo evento.
Ma da subito gli organizzatori hanno trovato ostacoli nella non collaborazione da parte di persone che prima hanno insistito a far spostare di un mese l’evento, per poi avere l’autorizzazione del logo del movimento un mese prima dell’inizio della manifestazione. (tralasciamo il meteo che è stato inclemente)
Queste persone che reputo facenti parte di un cerchio magico (stile alla Bossi) e che Federico Pizzarotti indirettamente fa cenno durante uno dei duelli a distanza con Beppe Grillo, riferendosi che vicino a Beppe ci sono persone interessate e che lo consigliano male (appunto cerchi magici, tirapiedi, lecchini etc etc), hanno ostracizzato questo evento, proprio con un comportamento che esula dai principi di comunità e di uno vale uno del movimento 5 stelle.
In particolare, non solo sono venuti meno degli accordi presi in precedenza per far si che tutto fosse ben definito, ma che inaspettatamente ci fosse un grande assente quale Beppe Grillo e il suo Blog, che non ha mai menzionato l’esistenza di questo evento, ma bensì pensava a gettare fango su Pizzarotti e dare spazio a gente come Massimo Bugani, consigliere di Bologna, solo perché andava contro lo stesso Pizzarotti.Per poi anche fare la campagna pro Farage e tanto altro ancora di bassa levatura e cultura.
Analizzando i fatti mi viene da dire he oramai il Blog si è impoverito culturalmente e forse anche per questo ha mancato l’occasione per rilanciare gli obbiettivi comuni che hanno gettato le basi del Movimento 5 Stelle.
Oramai nel blog, sono presenti i post di TZE TZE, quel marketing digitale dove più click hai e più guadagni, ecco perché le didascalie delle notizie sono incomplete e fuorvianti e che servono ad attirare quanti più click possibili. “i Talebani” attivisti da tastiera “pendono” solamente dal nettare della verità del sacro blog, che riconoscono come unico organo d’informazione, additando quelli che la pensano diversamente come “troll o piddini”. Vi consiglio di andare a vedere nel gergo informatico cosa significa la parola troll.
Una volta il Blog aveva un certo spessore, adesso è un aggrovigliamento di notizie semiserie che certe volte gridano al “gomblotto” o ai brogli e bla bla bla (cit. Andrea Scanzi).
Per Festella 2014, la non collaborazione degli “Dei dell’Olimpo e di Beppe Zeus”, ha fatto si che a 2 settimane dall’inizio della manifestazione, non si aveva la conferma della partecipazione dei parlamentari del movimento, mentre gli artisti musicali per la sera, i giornalisti e gli esponenti del mondo dell’economia, avevano già da tempo dato la loro disponibilità.
Anche io vengo chiamato per contattare i portavoce che conosco per farli partecipare, visto che chi aveva promesso ha disatteso (evito di fare i nomi, ma chi leggerà questo articolo si riconoscerà sicuramente).
Anche Federico Pizzarotti, il tanto contestato sindaco di Parma ha partecipato a Festella e ne è rimasto entusiasta. E’ stato disponibilissimo ha risposto alle domande dei cittadini all’ombra dei grandi Gelsi che popolavano il Parco.
Fortunatamente alcuni parlamentari hanno risposto all’appello di Festella cito Massimo De Rosa, Davide Tripiedi, Enza Blundo, Laura Bottici, Claudio Cominardi, i consigieri regionali Gianmarco Corbetta, Stefano Buffagni, Eugenio Casalino, i neo parlamentari europei Eleonora Evi e Marco Valli e altri che non ricordo, come anche i giornalisti Daniele Martinelli e Giuseppe Cruciani e altre personalità del mondo dell’economia e del lavoro.
Ma ripeto il grande assente è stato proprio Beppe Grillo insieme al suo blog, che avrebbe potuto dare un valore aggiunto e un risalto maggiore alla manifestazione coinvolgento anche altri meetup che vedendo lo snobbismo del blog e del “magic circle”, automaticamente molti di questi hanno avuto lo stesso atteggiamento.
Peccato poteva essere un momento di aggregazione e di unità, appunto un’occasione mancata.
Ma ho una sensazione positiva : Festella non morirà, anzi vivrà e si autoalimenterà con quei valori che ha riproposto e riproporrà in tantissime altre occasioni che sono il cuore del Movimento 5 Stelle.
Massimiliano Di Fede
http://www.limbiate5stelle.it/blog/index.php?id=nh0
Infatti ho avuto la stessa impressione, purtroppo le cose nel movimento cambiano rapidamente e non potrebbe essere altrimenti.. anche a causa di situazioni che, partendo da quasi zero, sono tutte da costruire, ora c'era l'Europa e si doveva decidere cosa fare io ho votato sul blog a favore dell'accordo con farage ma dobbiamo imparare a stare uniti proprio in funzione del fatto che il movimento non e' ideologico ma ha come unico interesse quello dei cittadini. Di sicuro bisogna lavorare molto per gestire e contenere il malcontento che ci sara' sempre costantemente per quelli di DX di SX di centro, per i cattolici, per gli atei, per questo e per quello. E' chiaro che le decisioni DEVONO ESSERE PRESE e quasi sempre scontentano la meta' degli interessati ma se decide la democrazia della maggioranza non ci sono alternative FACCIAMOCENE TUTTI UNA RAGIONE. E' anche secondo me impensabile che si vada avanti con Beppe, Casaleggio, questo o quello, alla lunga sara' necessario trovare una soluzione diversa.....
RispondiEliminaAnalizzando i fatti mi viene da dire che oramai il Blog si è impoverito culturalmente....... omissis,,,,,
RispondiEliminaOramai nel blog, sono presenti i post di TZE TZE, quel marketing digitale dove più click hai e più guadagni, ecco perché le didascalie delle notizie sono incomplete e fuorvianti e che servono ad attirare quanti più click possibili. “i Talebani” attivisti da tastiera “pendono” solamente dal nettare della verità del sacro blog, che riconoscono come unico organo d’informazione, additando quelli che la pensano diversamente come “troll o piddini”.
Vi consiglio di andare a vedere nel gergo informatico cosa significa la parola troll.
Una volta il Blog aveva un CERTO SPESSORE, adesso è un aggrovigliamento di notizie semiserie che certe volte gridano al “gomblotto” o ai brogli e bla bla bla (cit. Andrea Scanzi).
Quanto scritto sopra lo condivido in Toto, soprattutto quando F.B. segnala un post di Tze Tze, non mi sogno nemmeno lontanamente di aprirlo. un saluto, con la speranza che Grillo ritorni a postare come nei primi anni e non si faccia INFLUENZARE da cattivi consiglieri come ha fatto Antonio Di Pietro con Italia dei Valori.