domenica 12 luglio 2015

Sterminate le nutrie di una colonia sterilizzata dai volontari: proteste a Milano

Presidio alla Regione dei movimenti Cani Sciolti e Meta. La protesta per sollecitare un diverso approccio da parte delle istituzioni


Roma, 2 luglio 2015 - Oggi, giovedì 2 luglio 2015 a Milano  presso il Palazzo della Regione Lombardia, piazza Città di Lombardia si è tenuto il presidio "salva nutrie" organizzato dal movimento Cani Sciolti. Ai trenta attivisti della protesta si è unito anche Andrea Sinesi, responsabile di META -Movimento Etico Tutela Animali e Ambiente - sezione Lombardia dopo il grave fatto dei giorni scorsi, a Noviglio, in provincia di Milano. Lì sono state crudelmente sterminate tutte le nutrie di una piccola colonia che volontari coadiuvati da Andrea Sinesi avevano preso in carico per la sterilizzazione autofinanziata e autogestita. 



La protesta pacifica e energica si è svolta con di cartelli, striscioni e interventi per spiegare di come la questione nutrie all'evidenza dei fatti sia mal gestita dalla Regione Lombardia e chiedere conto di queste stragi.
Rappresentanti di Cani Sciolti e META sono stati ricevuti dal dottor Vitali, dirigente della Salute in Regione Lombardia e da una dirigente  del Servizio Veterinario. Gli animalisti hanno chiesto alla Regione di dare uno stop immediato  alla Provincia per le stragi e si sono anche impegnati a fornire copia di un preciso e dettagliato piano di sterilizzazione di massa.In fase di riunione hanno chiesto una testimonianza telefonica al biologo Samuele Venturini che ha già coadiuvato con successo un piano di sterilizzazione di massa delle nutrie per il comune di Buccinasco, Milano. Esperti e volontari si sono resi disponibili a fonire alla Regione tutte le forme di sostegno possibile per ottenere
l'obiettivo comune che è il contenimento  sul territorio di questa specie alloctona ma solo con metodi incruenti.


"Il movimento Cani Sciolti e META, visto che comunque la Regione Lombardia a oggi ancora non esclude le uccisioni,  continueranno a tenere alta l'attenzione sulla sorte di questi animali e verso l'unica soluzione praticabile del problema per diminuire il numero delle nutrie sul territorio ovvero le sterilizzazioni di massa", fa sapere una nota del gruppo.

Per contatti con la nostra redazione: animali@quotidiano.net


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