Il palazzo di UniCredit a Milano
UniCredit ha comunicato di aver subito un’intrusione informatica ai dati di 400 mila clienti italiani relativi solo a piccoli prestiti personali. Tale hackeraggio è avvenuto attraverso un partner commerciale esterno italiano. Non sono stati acquisiti dati e password per l’accesso ai conti o che permettano transazioni non autorizzate.
“Prelevati codici Iban”
Potrebbe invece essere avvenuto l’accesso ad alcuni dati anagrafici e ai codici Iban. UniCredit ha informato le autorità e annuncia un esposto alla Procura di Milano. La banca avrebbe inoltre immediatamente adottato tutte le azioni necessarie volte ad impedire il ripetersi di tale intrusione informatica.
Il numero verde
Fonti interne assicurano che l’istituto di credito contatterà i clienti vittime dell’attacco «attraverso canali di comunicazione specifici». Per ragioni di sicurezza non saranno utilizzate posta elettronica o telefonate dirette. In più la banca ha messo a disposizione un numero verde per avere informazioni sul caso: 800.323.285
La prima violazione nel 2016
L’accesso, ha spiegato Unicredit, è avvenuto attraverso un partner commerciale esterno italiano. Una prima violazione sembra essere avvenuta a settembre e ottobre 2016, ma la banca ha appena individuato una seconda intrusione, avvenuta a giugno e luglio di quest’anno.
Il piano per la sicurezza digitale
«La sicurezza dei dati dei propri clienti sono per UniCredit una assoluta priorità», spiega una nota del Gruppo che ricorda come l’attuale piano industriale Transform 2019 preveda 2,3 miliardi di euro di investimenti per rafforzare i sistemi informatici
http://www.lastampa.it/2017/07/26/italia/cronache/attacco-informatico-contro-unicredit-violati-i-dati-di-mila-clienti-italiani-oOEHPoqlxNrg3xBWmdVl0L/pagina.html
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