martedì 9 dicembre 2014

Il BitBite nell’orecchio controlla se mangi troppo o in modo sbagliato

Si chiama BitBite: grazie a speciali sensori registra le abitudini alimentari aiutando a migliorarle. Si può acquistare su una piattaforma di crowdfunding

di Eva Perasso


E se ad aiutare a controllare la propria alimentazione e perdere peso fosse una piccola cimice inserita nell’orecchio? Quella inventata da una squadra di medici, sviluppatori e nutrizionisti americani si chiama BitBite e monitora, registra e dà consigli sulle modalità con cui normalmente mangiamo: dal ritmo di masticazione al numero di morsi, dall’orario in cui facciamo lo spuntino al suo contenuto più o meno sano. Si può acquistare ancora per qualche giorno sulla piattaforma di crowdfunding Indiegogo, dove BitBite sta raccogliendo fondi per perfezionare la sua tecnologia e immettere definitivamente sul mercato la sua creazione.

Un aiuto a cambiare abitudini

Proprio qui arriva la parte più interessante e innovativa della cimice consigliatrice: se il ritmo di masticata è troppo veloce, s e stiamo mangiando nuovamente dopo poco tempo, se consumiamo pasti ultra-calorici, il sensore è in grado grazie a messaggi pre-registrati di parlare con noi, avvertendoci del rischio e del comportamento non proprio salubre direttamente nell’orecchio. “Rallenta la masticazione” è una delle frasi che è possibile sentirsi dire, in assoluta privacy rispetto a chi ci sta intorno. Per questo motivo, rispetto a molte applicazioni e sistemi che tracciano le abitudini alimentari aiutando le persone a perdere peso e facendo da guida nelle diete dimagranti, BitBite cerca piuttosto di lavorare sui comportamenti dannosi, come l’abbuffata compulsiva o l’affanno e la fretta nel consumare un dato alimento. Proponendosi nel lungo periodo di scardinare le abitudini dannose e perseguire un buono stato di salute alimentare. L’apparecchio, quando l’utente e proprietario è a riposo, si può poi sfilare e posizionare nell’apposito braccialetto o nella clip da agganciare ai vestiti, conservandolo così addosso e a portata di mano per quando lo si indosserà nuovamente. Per ricaricarlo, è possibile usare la porta Usb del computer.


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