di Alessio Lana
La Norvegia sarà la prima nazione a dire addio alla radio FM. Dal 2017 inizierà lo switch-off delle onde a modulazione di frequenza che entro il 13 dicembre saranno sostituite dalla radio digitale.
Sarà il DAB (e la sua evoluzione DAB+ http://malditech.corriere.it/2014/02/07/digital-radio-che-cose-e-come-funziona-10-domande-10-risposte/ ) a prendere il posto delle onde FM. Acronimo di Digital Audio Broadcasting (“Diffusione audio digitale”), come il digitale terrestre trasmette i canali radiofonici attraverso una codifica digitale che va poi decodificata dall’apparecchio ricevente.
La Norvegia è stato il primo Paese a trasmettere in DAB fin dal 1995 e oggi la tecnologia copre il 99,5 per cento della popolazione, un vero record mondiale.
Nel nostro Paese il DAB è un fenomeno ancora marginale ma in espansione. La rete digitale copre il 68 per cento della popolazione, le principali emittenti sono già disponibili ma ci sono ancora numerose zone d’ombra, soprattutto al Sud
.
Per sperimentare la radio digitale occorre avere un ricevitore apposito, il consorzio della radio digitale italiano ha una lista http://www.digitalradio.it/#availability degli apparecchi disponibili (ecco http://www.corriere.it/foto-gallery/tecnologia/14_febbraio_07/digital-radio-dab-radio-riceverla-0236733a-8fd2-11e3-b53f-05c5f8d49c92.shtml#1 alcuni modelli).
Solitamente occorre un decoder per l’impianto stereo, una radiolina portatile (sì, esistono ancora), una radio casalinga o una radiosveglia ma non dimentichiamoci dell’autoradio. Quasi tutti i produttori di automobili offrono la tecnologia digitale a bordo delle proprie vetture e per chi non volesse cambiare il car stereo ci sono appositi adattatori.
Il DAB ha notevoli vantaggi sulla radio analogica. Primo tra tutti la qualità sonora, pari a quella del CD.
Il DAB permette anche di inviare testi e immagini insieme al sonoro, rendendo l’esperienza radiofonica più completa e coinvolgente. Anche la qualità di ricezione è notevole, non ci sono assenze di segnale né interferenze ma per implementare la nuova tecnologia occorre costruire nuove torri di emissione.
La regione più avanzata a livello di DAB è il Trentino dove è possibile ricevere 98 diversi programmi e servizi aggiuntivi tra i quali gli avvisi della protezione civile.
In Italia si è puntato soprattutto all’ascolto in esterno più che nelle case. Il 60 per cento degli ascoltatori infatti si sintonizza dall’automobile. Per avere un assaggio della qualità offerta dalla radio digitale possiamo ascoltare le emittenti che trasmettono sul digitale terrestre della TV: una bella differenza rispetto alle classiche FM.
Nel 1979 la band britannica dei Buggles cantava “Video killed the radio star”, il video ha ucciso la star radiofonica. Mai profezia fu più errata.
In Italia quasi 35 milioni di persone si sintonizzano in FM per ascoltare musica, notiziari e varietà radiofonici. Parliamo quindi di due concittadini su tre. Come detto il luogo di predilezione per l’ascolto è l’automobile.
informazione completa qui
Nessun commento:
Posta un commento