mercoledì 17 giugno 2015

Evo Morales: con la mia rivoluzione oggi i boliviani decidono la propria economia, non Fmi o Banca mondiale

LECTIO MAGISTRALIS ALLA BOCCONI DEL PRESIDENTE DELLA BOLIVIA: “NON SIAMO AI TEMPI DELLA MONARCHIA, OGGI SOVRANITÀ ECONOMICA E POLITICA SONO DIRITTI DEI CITTADINI”
– di Evey Hammond –

“Oggi gli investimenti pubblici in Bolivia ammontano a 7 miliardi di dollari,  reinvestiti anche in progetti sociali, mentre erano 600 milioni di dollari nel 2005”, anno della Rivoluzione democratica culturale in Bolivia sulla quale ha tenuto una Lectio Magistralis venerdì all’Università Bocconi di Milano, il suo maggiore protagonista: il presidente boliviano Evo Morales. “Oggi non siamo ai tempi della monarchia ma viviamo in un’epoca in cui i popoli possono e devono essere sovrani, unendosi nei movimenti sociali – ha detto il leader dello Stato Plurinazionale della Bolivia -. La sovranità politica ed economica sono diritti dei popoli, così come i servizi di base, che devono essere di tutti e non devono essere privatizzati”. “Con la mia rivoluzione oggi sono i boliviani a decidere la propria politica economica, non il Fondo monetario internazionale (Fmi) o la Banca mondiale”, ha aggiunto Morales, che ha ottenuto il terzo mandato consecutivo come presidente della Bolivia con il 61% dei consensi.

Morales ha esordito la sua Lectio alla Bocconi con un breve excursus storico sulla storia della Bolivia, definita,“una terra saccheggiata e oppressa così come la terra d’America, dove gli indigeni sono stati a lungo condannati a essere sterminati dalle politiche di Gran Bretagna e Stati Uniti”, per poi arrivare alle lotte sindacali e del movimento dei cocalero contro il governo boliviano, “che conduceva una politica del machete” e le ingerenze degli Usa. Battaglie che portarono il principale leader di questi movimenti, Morales, e il suo partito, il Movimiento al Socialismo (Mas), a vincere le elezioni del 2005. Una data che segna una svolta nella storia della Bolivia dove Morales dà vita a un’Assemblea costituente che porta a una Nuova Costituzione e realizza il Modello Economico Sociale Comunitario Produttivo (MESCP) che unisce economia e sociale.
I fondamenti del MESCP sono la crescita e lo sviluppo basati sull’utilizzo delle risorse naturali a beneficio dei boliviani, la proprietà del surplus economico da parte dello Stato e la redistribuzione del reddito, in particolare tra i poveri. “Tra le prime cose che ho fatto – ha spiegato Morales – è stato recuperare i diritti sugli idrocarburi a beneficio dei boliviani” e non delle imprese straniere.  Una  riforma in base alla quale oggi “lo Stato boliviano guadagna l’82% dei profitti dell’estrazione del petrolio, mentre le aziende il 18%” che ciononostante “non hanno abbadonato la Bolivia dove continuano a fare profitti”.
Leggi tutto l’articolo dalla fonte originale: L’Antidiplomatico

http://iodubito.altervista.org/evo-morales-con-la-mia-rivoluzione-oggi-i-boliviani-decidono-la-propria-politica-economica-non-fmi-o-banca-mondiale/

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