mercoledì 17 giugno 2015

Bilderberg 2015 AUSTRIA - Monti, Gruber, Elkann, Bernabè e Rocca .. Jovanotti studia da Bilderberg?

Bilderberg 2015 - TELFS-BUCHEN AUSTRIA 11-14 giugno - i partecipanti ..Mario Monti, Lilly Gruber, John Elkann, Franco Bernabè e Gianfelice Rocca .. Jovanotti studia da Bilderberger?
Ci informa la stampa che l'Italia (sembra di intendere .. gli azzurri..) ... ha il privilegio di poter vantare 5 "invitati" all'importantissima riunione  (graditi ospiti? .. come dall'antico Aiazzone..?) ...e c'è la "conferma" di Lilly che quindi ha superato l'esame ed è un'ottima studentessa (contrariamente al Vagabondo) ... Qualcuno li definisce "rappresentanti italiani al Bilderberg 2015" ma  sarebbe giusto chiamarli "rappresentanti di un'elit antagonista delle Nazioni" ... quindi anche all'Italia ..nati nello stivale e apolidi nella sostanza:
Mario Monti ex presidente del Consiglio mai eletto dagli italiani ma investito da Napolitano del titolo di Senatore
Lilly Gruber giornalista (l'informazione e per conseguenza ... le bugie sono una delle armi principali da somministrare al Popolo, anche per i B.) Una piccola nota storica: fra i partecipanti al PRIMO BILDERBERRG vi fu Alcide De Gasperi, si proprio l'indiscusso "angelo della Repubblica" ... al quale dobbiamo anche il saggio (?) accordo denominato DeGasperi-Gruber ... ai complottisti trarre maliziose e affrettate conclusioni!
John Eljann - (non poteva mancare il  Gruppo Agnelli)
Gianfelice Rocca  presidente del gruppo industriale siderurgico Techint, FONDATO della famiglia nel 1895, oggi anche dell'Istituto Clinico Humanitas; ..presiede la Fondazione Rocca impegnata in diversi progetti sociali e formativi nel mondo ..dal 2005 nasce in ricordo del padre il "Progetto Roberto Rocca, un accordo tra il Massachusetts Institute of Technology di Boston e il Politecnico di Milano..

Franco Bernabè dice wikipedia che proviene dalla Università di Torino .. fondazione Einaudi ... ha occupato i vertici Eni, Telecom ... attualmente mi sembra in cerca di occupazione ... pare l'abbia trovata al B. (o mai persa?)!
BILDERBERG 2015. (TELFS-BUCHEN, AUSTRIA 11 - 14 GIUGNO 2015) (+) LISTA PARTECIPANTI - di  CHARLIE SKELTON  .theguardian.com .. quest'anno si terrà in Austria, a 16 miglia a sud del vertice del G7, e in un resort di lusso alpino simile e inaccessibile.. Non meno di tre primi ministri europei saranno presenti, Paesi Bassi, Finlandia e Belgio. Discuteranno di "strategia europea" con il capo della Nato, Jens Stoltenberg, e il presidente austriaco, Heinz Fischer. Ci saranno due ministri delle finanze europei nella lista: quello olandese, l'altro George Osborne. Quest'ultimo chiamato a dirigere il dicastero delle fiìnanze inglesi è un partecipante regolare del vertice Bilderberg, e quest'anno sarà a mostrare il suo bagliore post-elettorale. A differenza di quell'altro partecipante regolare delò Bilderberg, Ed Balls, che viene invitato a tornare, pur avendo da una considerevole distanza il titolo più debole lavoro sulla lista: "ex cancelliere ombra dello Scacchiere!. La "patata calda" finanziaria europea, la Grecia, sarà all'ordine del giorno al convegno, ed è bene sapere che Benoît Coeuré, membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea, sarà lì per discutere con la massima privacy con le parti interessate, con i capi di Deutsche Bank, Lazard, Banco Santander e HSBC. La "super-scandalo" HSBC e il "calamaro vampiro" preferito di tutti, Goldman Sachs, sono entrambi molto ben rappresentati alla conferenza di quest'anno. HSBC in particolare dal suo presidente, e dalla sua frenetica direttrice legale e membro del consiglio Rona Fairhead, che è anche nel consiglio della PepsiCo e presidente della BBC Trust. Buono a sapersi che la BBC sia in mani sicure. Altri "luminari" della finanza inclusi nella lista sono il vicepresidente di BlackRock, il CEO di JP Morgan Asset Management e il presidente della Royal Bank of Canada, che è la più grande istituzione finanziaria del paese. Morgan Stanley sarà rappresentata a Telfs dal membro del consiglio Klaus Kleinfeld, che gestisce anche il terzo più grande produttore di alluminio al mondo, Alcoa.Dal mondo dell'industria e della produzione ci sono alcuni grandi nomi. Il CEO di Michelin è stato invitato, insieme con il capo della Roche, il CEO di Royal Dutch Shell, il presidente della BP, il CEO di Siemens Austria e i responsabili dei diversi conglomerati industriali come Techint e Investor AB, società così grande che è difficile da classificare. Anche se il termine "gigantesco" potrebbe calzare bene. Per Michael O'Leary, l'amministratore delegato di Ryanair invece si tratta di un passo inebriante nel "grande campionato" Avrà certamente da sviscerare alcune offerte "last minute" durante la cena con il capo di Airbus, Thomas Enders.A parte le vacanze in aereo, Airbus è anche uno dei più grandi produttori di armi al mondo, e il programma della conferenza 2015 ha un distinto odore di guerra. Minacce armi chimiche e la Nato sono entrambi argomenti che verranno trattati. Per fortuna il capo della Nato è lì per discuterne.Come sempre, la politica estera avrà la parte principale nell'incontro. Il terrorismo e l'Iran entrambi saranno nell' agenda di quest'anno, ed i partecipanti possono aspettarsi un briefing di alto livello con un alto funzionario del Dipartimento di Stato come il genetale John R Allen, inviato presidenziale speciale e responsabile per la Coalizione Globale contro l'ISIS. Ed è probabile che il tema della Russia sarà di interesse per il ministro della Difesa tedesco e vice ministro della difesa, entrambi i quali hanno trovato il tempo di questa settimana di essere in Telfs. Come ha il capo dei servizi di intelligence danese, che probabilmente avrà un ruolo da svolgere nella sessione di sicurezza informatica. Infine, vale la pena notare la crescente presenza di Google .. v. più avanti(**) al Bilderberg. Il Presidente esecutivo della società, Eric Schmidt, è nel comitato direttivo del gruppo; sarà lui a essere chiamato in Austria dal suo vice-presidente per l'ingegneria, la tecnologia e progetti all'avanguardia, e il vice-presidente di ingegneria per Google DeepMind. Presumibilmente, saranno i leader della sessione sull'intelligenza artificiale. Argomento che sarà ascoltato con grande interesse da Peter Thiel, fondatore di PayPal e direttore di Facebook, mentre continua la sua missione per "fondersi con i computer". Ma questa è un'altra storia ... la conferenza politica di Telfs sicuramente sarà coperta dai media in modo approfondito. Ma sono sicuro invece che non lo sarà per ragioni che mi sfuggono.Link: http://www.theguardian.com/world/2015/jun/08/bilderberg-summit-forget-the-g7 --8.06.2015 --Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura della redazione

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -


(**)ecco il nostro Jovanotti, bilderberger in erba che parla ai giovani come Papa Francesco :

MISTERO BUFFO (QUELLI CHE PRETENDONO DI GOVERNARE IL MONDO…)   -  di ANTONIO SOCCI
(...) sentite questa. L’altro giorno l’Università di Firenze ha invitato a parlare Jovanotti ..un professore di diritto costituzionale lo presentava facendo “il giovane” e chiedendo lumi – sul serio! – a Jovanotti sui mutamenti economico-politici nelle grandi dinamiche mondiali degli ultimi quindici anni .. Quell’incontro ha scatenato mille polemiche per una banale battuta del cantante sul fatto di lavorare gratis da giovani in estate.È successo il finimondo per questa inezia, mentre è passata inosservata un’altra cosa, ben più sconcertante (o esilarante, fate voi)..Ecco le sue parole. “Mi è successa una cosa… sono stato a un summit segret… ehm, privato, molto, molto esclusivo organizzato da una delle più grandi aziende del mondo, un’azienda di internet”.(PROBABILMETNE l'Innominabile .. Google? ,,, la Riunione è di quei girorni, in Sicilia .. ndr) E già qui ci sono ingredienti piccanti: la segretezza, le multinazionali…

Ovviamente il simpatico ragazzone di Cortona si rende conto di sputtanare un po’ la “riservatezza” degli organizzatori, ma la fregola di dire “io c’ero” in quell’“ombelico del mondo” è irresistibile. E dunque vai col racconto, come al bar…“In questo summit c’erano quelli che, secondo loro, erano le 80 persone più importanti del pianeta per quanto riguarda il futuro. Adesso io non posso parlare liberamente di questa cosa qui perché era – si dice – ‘off the record’, ovvero era un incontro a porte chiuse senza nemmeno la connessione internet che – voi direte – per un’azienda internet… però di fatto è stato molto interessante”...“Vi domanderete anche: e tu che c’entravi fra quelle 80 persone? E’ una domanda intelligente, io me la sono fatta per primo. Il punto è che siccome questa cosa avveniva in Italia loro avevano piacere di avere un personaggio della cultura popolare, pop italiana avanzata, secondo loro…”.....“La cosa interessante di questo incontro che è durato quattro giorni” riprende Jovanotti “è che c’erano Premi Nobel, c’erano amministratori delegati di grandissime multinazionali, farmaceutiche, tecnologiche, ingegneri, c’erano addirittura attivisti per i diritti umani, femministe, il più grande skater del mondo, Tony Hawk, alcuni di voi lo conosceranno… c’erano surfisti… Non c’era un politico, neanche uno! C’era il capo della Banca Mondiale…”. Allora, avete capito bene? Un summit segreto, con le personalità più importanti del pianeta, dove dei Premi Nobel, dei tecnocrati delle grandi multinazionali e il capo della Banca Mondiale “decidono” il futuro del mondo con Jovanotti, con Tony Hawk, lo skateboarder americano (quello che fa le evoluzioni su una rampa con la tavoletta a rotelle), poi con – non meglio identificati – surfisti e con femministe e attivisti dei diritti umani (che oggi vuol dire tutto e niente). Se finora avete considerato Jovanotti con scherno siete sistemati: non ci avete capito niente. Sta fra i giganti del pensiero mondiale, insieme a Tony Hawk e ai surfisti. Ma non vi sarà sfuggito un passaggio: non c’erano politici. Interessante è la spiegazione che è stata data. Che Jovanotti spiattella candidamente.“Perché non c’erano i politici? Io l’ho domandata questa cosa: ‘Perché non servono’, hanno detto loro. Nel senso che in questo ambito la politica non è importante: ‘Noi qui si decidono le cose’. Le cose si decidono non più a livello politico, la visione non è più politica”.A questo punto Jovanotti – che negli anni Ottanta, da rapper e disc jockey, era considerato un simpatico cazzaro, e dopo si reinventò come attivista noglobal, cioè cazzaro moralista – si rende conto che sta dicendo un’enormità, perché un mondo dove a “decidere” sono dei circoli “segreti” e la democrazia rappresentativa è considerata una vecchia ciabatta da buttare, non è molto allettante…Così aggiunge cautamente:“Questo è drammatico eh, non sto dicendo… e poi non è che farò un balletto su questo tavolo per festeggiare questa cosa, ma la situazione è questa. Nel senso che la politica amministra questa situazione, ma le scelte non le fa la politica, non le fa più la politica. Una volta le faceva solo la politica, poi a un certo punto le ha fatte insieme a… a… e poi non le ha fatte più, perché la politica cerca consenso e cercando consenso sbagli sempre. Se tu cerchi consenso sbagli sempre”. Ecco come, in quel raffinato summit, si è motivata la rottamazione della politica, cioè della democrazia: siccome i politici devono rispondere alla gente, non servono, sono dannosi, vanno esautorati...(***) spiega: “Se tu vuoi ottenere la benevolenza di qualcuno devi dargli una gratificazione immediata e la gratificazione immediata è quasi sempre un errore (…). Quindi la politica la fanno altri, grazie al cielo la fanno altri…”. Grazie al cielo? Altri chi? Quella bella gente? Gli illuminati? Gli economisti? Gli artisti? Gli amministratori delegati? I contadini biologici? I cantanti? I surfisti? I banchieri? Le multinazionali di internet? E perché in segreto? “Io in quei quattro giorni, ascoltando questa gente parlare, sono uscito entusiasta, entusiasta per il fatto che comunque le cose si possono fare… Quello che era interessante lì era chiedersi: e l’Italia? Che facciamo noi dentro questa roba qua? Chi siamo noi? Non c’erano molti italiani… c’ero io e se mi trovavo lì un motivo c’era”. Si potrebbe riderne. Un tempo alla Trilateral di italiani c’era Gianni Agnelli, poi è arrivato il Bildeberg e hanno invitato Lilli Gruber e Gianni Riotta. Oggi i nuovi poteri forti convocano Jovanotti. Al prossimo summit segreto chiameranno Ficarra e Picone per rappresentare l’Italia? ..Perché in certi attici del potere mondiale pensano davvero che la democrazia sia un ingombrante ferrovecchio, dannoso ai loro interessi, e sanno bene che le vere rivoluzioni (che sono pure le più redditizie) sono quelle del costume e che per realizzarle è molto più utile la star del rock, l’attore o lo sportivo, che i politici e i governi.Basti vedere come è stato imposto nel mondo l’incredibile dogma ideologico del gender, inimmaginabile fino a dieci anni fa.Un pensiero unico, come una marea montante improvvisa, che – dall’Onu alla Casa Bianca – è stato imposto attraverso i media e i “personaggi” che fanno moda e opinione. E i politici e i governi si devono adeguare. Seguono ed eseguono.In questo circo è utilissima anche la “grande chiesa” di Jovanotti, quella “che passa da Che Guevara e arriva fino a Madre Teresa, passando da Malcom X attraverso Gandhi ec ec”.Pure i noglobal fanno gioco. Tutti recitano la parte assegnata nel gran teatro del mondo moderno che deve demolire “il vecchio mondo”. Ma sono le odiate multinazionali a fare la regia. E la fanno – chissà perché – a porte chiuse… Antonio Socci-Fonte: www.antoniosocci.com http://www.antoniosocci.com/ - per chi avesse tempo e coraggio: LINK:  incontro di Jovanotti all'Università di Firenze (1h32')



La ridicola regola di Chatham House a cui si appellano i bilderberghini tipo Gruber e Maggioni in violazione della legge Anselmi Ecco la descrizione della ridicola regola, priva di qualsivoglia valore giuridico, di Chatham House che 'obbliga' i tristi partecisi dopo essersi riuniti IN VIOLAZIONE DELLA LEGGE ANSELMI Può uno dei partecipanti alla riunione Bilderberg  poi stare zitto su quello che viene detto all'interno? Possono la Maggioni e la recidiva Gruber ancora definirsi giornaliste ? Da Wikipedia:La Chatham House Rule è una regola convenzionale che disciplina la confidenzialità in relazione alla fonte di informazioni confidenziali scambiate nel corso di riunioni a porte chiuse. Questa regola nasce nel giugno 1927 presso il Royal Institute of International Affairs, anche noto come Chatham House. Dal 2002 la formulazione della regola è la seguente: « When a meeting, or part thereof, is held under the Chatham House Rule, participants are free to use the information received, but neither the identity nor the affiliation of the speaker(s), nor that of any other participant, may be revealed. » (traduzione)«Quando una riunione, o parte di essa, si svolge sotto la Regola Chatham House, i partecipanti sono liberi di utilizzare le informazioni ricevute, ma né l'identità né l'affiliazione del diffusore (s), né quella di qualsiasi altro partecipante, possono essere rivelati . » .... ... regola largametne condivisa e applicata dalle mafie di tutto il mondo .. otlre che dai campioni della democrazie .. il che è lo stesso  (ndr) Lo scopo di questa regola è offrire la possibilità ai partecipanti a una riunione di parlare liberamente, potendo beneficiare della garanzia che le opinioni che esprimeranno non potranno essere riportate all'esterno, come provenienti da loro. .. Lo scopo della regola è garantire l'anonimato a coloro che si confrontano in un consesso, in modo da conseguire un miglioramento delle relazioni internazionali.??? ... Il testo originario della regola fu perfezionato nell'ottobre 1992 e poi nuovamente nel 2002. La Chatham House ha tradotto la regola in arabo, cinese, francese, tedesco, portoghese, spagnolo e russo. Un convegno o un seminario può essere tenuto on the record oppure applicando la Chatham House Rule. In tale ultimo caso, si considera che tutti i partecipanti abbiano concordato che la discussione sarà condotta liberamente e che tutti loro saranno soggetti alla regola di confidenzialità.Trattandosi di una norma che non ha valore giudidico, ma rappresenta solamente un impegno morale, il suo successo è condizionato al rispetto volontario da parte dei partecipanti a un incontro, dato che la sua trasgressione non comporta reali sanzioni. questo non succede sempre nella mafia ... ma potrebbe non accadere anche negli altri casi ... se qualcuno dei partecipanti rivela tutto e viene scoperto ... non è che realmente l'ammazzano???  wikipedia -
martedì 9 giugno 2015 - edizionisicollanaexoterica.blogspot.it

(***)infatti il giornalista di theguardian reduce dal g7 e ora al bilderberg riferisce il 10.6 che .. La sicurezza qui al Bilderberg utilizza gli stessi agenti del G7: quei poliziotti che solo due giorni fa andavano in giro ad assicurarsi che avessimo abbastanza acqua da bere e che ci offrivano passaggi nelle loro camionette su e giù per la collina, ora sono qui intorno alla mia macchina e mi fissano come se fossi Jack lo Squartatore.
... ed effettuano controlli che definire severi è un eufemismo ...


(+)

Chairman

Castries, Henri de Chairman and CEO, AXA Group FRA
.

Achleitner, Paul M. Chairman of the Supervisory Board, Deutsche Bank AG DEU
Agius, Marcus Non-Executive Chairman, PA Consulting Group GBR
Ahrenkiel, Thomas Director, Danish Intelligence Service (DDIS) DNK
Allen, John R. Special Presidential Envoy for the Global Coalition to Counter ISIL, US Department of State USA
Altman, Roger C. Executive Chairman, Evercore USA
Applebaum, Anne Director of Transitions Forum, Legatum Institute POL
Apunen, Matti Director, Finnish Business and Policy Forum EVA FIN
Baird, Zoë CEO and President, Markle Foundation USA
Balls, Edward M. Former Shadow Chancellor of the Exchequer GBR
Balsemão, Francisco Pinto Chairman, Impresa SGPS PRT
Barroso, José M. Durão Former President of the European Commission PRT
Baverez, Nicolas Partner, Gibson, Dunn & Crutcher LLP FRA
Benko, René Founder, SIGNA Holding GmbH AUT
Bernabè, Franco Chairman, FB Group SRL ITA
Beurden, Ben van CEO, Royal Dutch Shell plc NLD
Bigorgne, Laurent Director, Institut Montaigne FRA
Boone, Laurence Special Adviser on Financial and Economic Affairs to the President FRA
Botín, Ana P. Chairman, Banco Santander ESP
Brandtzæg, Svein Richard President and CEO, Norsk Hydro ASA NOR
Bronner, Oscar Publisher, Standard Verlagsgesellschaft AUT
Burns, William President, Carnegie Endowment for International Peace USA
Calvar, Patrick Director General, DGSI FRA
Castries, Henri de Chairman, Bilderberg Meetings; Chairman and CEO, AXA Group FRA
Cebrián, Juan Luis Executive Chairman, Grupo PRISA ESP
Clark, W. Edmund Retired Executive, TD Bank Group CAN
Coeuré, Benoît Member of the Executive Board, European Central Bank INT
Coyne, Andrew Editor, Editorials and Comment, National Post CAN
Damberg, Mikael L. Minister for Enterprise and Innovation SWE
De Gucht, Karel Former EU Trade Commissioner, State Minister BEL
Dijsselbloem, Jeroen Minister of Finance NLD
Donilon, Thomas E. Former U.S. National Security Advisor; Partner and Vice Chair, O’Melveny & Myers LLP USA
Döpfner, Mathias CEO, Axel Springer SE DEU
Dowling, Ann President, Royal Academy of Engineering GBR
Dugan, Regina Vice President for Engineering, Advanced Technology and Projects, Google USA
Eilertsen, Trine Political Editor, Aftenposten NOR
Eldrup, Merete CEO, TV 2 Danmark A/S DNK
Elkann, John Chairman and CEO, EXOR; Chairman, Fiat Chrysler Automobiles ITA
Enders, Thomas CEO, Airbus Group DEU
Erdoes, Mary CEO, JP Morgan Asset Management USA
Fairhead, Rona Chairman, BBC Trust GBR
Federspiel, Ulrik Executive Vice President, Haldor Topsøe A/S DNK
Feldstein, Martin S. President Emeritus, NBER; Professor of Economics, Harvard University USA
Ferguson, Niall Professor of History, Harvard University, Gunzberg Center for European Studies USA
Fischer, Heinz Federal President AUT
Flint, Douglas J. Group Chairman, HSBC Holdings plc GBR
Franz, Christoph Chairman of the Board, F. Hoffmann-La Roche Ltd CHE
Fresco, Louise O. President and Chairman Executive Board, Wageningen University and Research Centre NLD
Griffin, Kenneth Founder and CEO, Citadel Investment Group, LLC USA
Gruber, Lilli Executive Editor and Anchor “Otto e mezzo”, La7 TV ITA
Guriev, Sergei Professor of Economics, Sciences Po RUS
Gürkaynak, Gönenç Managing Partner, ELIG Law Firm TUR
Gusenbauer, Alfred Former Chancellor of the Republic of Austria AUT
Halberstadt, Victor Professor of Economics, Leiden University NLD
Hampel, Erich Chairman, UniCredit Bank Austria AG AUT
Hassabis, Demis Vice President of Engineering, Google DeepMind GBR
Hesoun, Wolfgang CEO, Siemens Austria AUT
Hildebrand, Philipp Vice Chairman, BlackRock Inc. CHE
Hoffman, Reid Co-Founder and Executive Chairman, LinkedIn USA
Ischinger, Wolfgang Chairman, Munich Security Conference INT
Jacobs, Kenneth M. Chairman and CEO, Lazard USA
Jäkel, Julia CEO, Gruner + Jahr DEU
Johnson, James A. Chairman, Johnson Capital Partners USA
Juppé, Alain Mayor of Bordeaux, Former Prime Minister FRA
Kaeser, Joe President and CEO, Siemens AG DEU
Karp, Alex CEO, Palantir Technologies USA
Kepel, Gilles University Professor, Sciences Po FRA
Kerr, John Deputy Chairman, Scottish Power GBR
Kesici, Ilhan MP, Turkish Parliament TUR
Kissinger, Henry A. Chairman, Kissinger Associates, Inc. USA
Kleinfeld, Klaus Chairman and CEO, Alcoa USA
Knot, Klaas H.W. President, De Nederlandsche Bank NLD
Koç, Mustafa V. Chairman, Koç Holding A.S. TUR
Kogler, Konrad Director General, Directorate General for Public Security AUT
Kravis, Henry R. Co-Chairman and Co-CEO, Kohlberg Kravis Roberts & Co. USA
Kravis, Marie-Josée Senior Fellow and Vice Chair, Hudson Institute USA
Kudelski, André Chairman and CEO, Kudelski Group CHE
Lauk, Kurt President, Globe Capital Partners DEU
Lemne, Carola CEO, The Confederation of Swedish Enterprise SWE
Levey, Stuart Chief Legal Officer, HSBC Holdings plc USA
Leyen, Ursula von der Minister of Defence DEU
Leysen, Thomas Chairman of the Board of Directors, KBC Group BEL
Maher, Shiraz Senior Research Fellow, ICSR, King’s College London GBR
Markus Lassen, Christina Head of Department, Ministry of Foreign Affairs, Security Policy and Stabilisation DNK
Mathews, Jessica T. Distinguished Fellow, Carnegie Endowment for International Peace USA
Mattis, James Distinguished Visiting Fellow, Hoover Institution, Stanford University USA
Maudet, Pierre Vice-President of the State Council, Department of Security, Police and the Economy of Geneva CHE
McKay, David I. President and CEO, Royal Bank of Canada CAN
Mert, Nuray Columnist, Professor of Political Science, Istanbul University TUR
Messina, Jim CEO, The Messina Group USA
Michel, Charles Prime Minister BEL
Micklethwait, John Editor-in-Chief, Bloomberg LP USA
Minton Beddoes, Zanny Editor-in-Chief, The Economist GBR
Monti, Mario Senator-for-life; President, Bocconi University ITA
Mörttinen, Leena Executive Director, The Finnish Family Firms Association FIN
Mundie, Craig J. Principal, Mundie & Associates USA
Munroe-Blum, Heather Chairperson, Canada Pension Plan Investment Board CAN
Netherlands, H.R.H. Princess Beatrix of the NLD
O’Leary, Michael CEO, Ryanair Plc IRL
Osborne, George First Secretary of State and Chancellor of the Exchequer GBR
Özel, Soli Columnist, Haberturk Newspaper; Senior Lecturer, Kadir Has University TUR
Papalexopoulos, Dimitri Group CEO, Titan Cement Co. GRC
Pégard, Catherine President, Public Establishment of the Palace, Museum and National Estate of Versailles FRA
Perle, Richard N. Resident Fellow, American Enterprise Institute USA
Petraeus, David H. Chairman, KKR Global Institute USA
Pikrammenos, Panagiotis Honorary President of The Hellenic Council of State GRC
Reisman, Heather M. Chair and CEO, Indigo Books & Music Inc. CAN
Rocca, Gianfelice Chairman, Techint Group ITA
Roiss, Gerhard CEO, OMV Austria AUT
Rubin, Robert E. Co Chair, Council on Foreign Relations; Former Secretary of the Treasury USA
Rutte, Mark Prime Minister NLD
Sadjadpour, Karim Senior Associate, Carnegie Endowment for International Peace USA
Sánchez Pérez-Castejón, Pedro Leader, Partido Socialista Obrero Español PSOE ESP
Sawers, John Chairman and Partner, Macro Advisory Partners GBR
Sayek Böke, Selin Vice President, Republican People’s Party TUR
Schmidt, Eric E. Executive Chairman, Google Inc. USA
Scholten, Rudolf CEO, Oesterreichische Kontrollbank AG AUT
Senard, Jean-Dominique CEO, Michelin Group FRA
Sevelda, Karl CEO, Raiffeisen Bank International AG AUT
Stoltenberg, Jens Secretary General, NATO INT
Stubb, Alexander Prime Minister FIN
Suder, Katrin Deputy Minister of Defense DEU
Sutherland, Peter D. UN Special Representative; Chairman, Goldman Sachs International IRL
Svanberg, Carl-Henric Chairman, BP plc; Chairman, AB Volvo SWE
Svarva, Olaug CEO, The Government Pension Fund Norway NOR
Thiel, Peter A. President, Thiel Capital USA
Tsoukalis, Loukas President, Hellenic Foundation for European and Foreign Policy GRC
Üzümcü, Ahmet Director-General, Organisation for the Prohibition of Chemical Weapons INT
Vitorino, António M. Partner, Cuetrecasas, Concalves Pereira, RL PRT
Wallenberg, Jacob Chairman, Investor AB SWE
Weber, Vin Partner, Mercury LLC USA
Wolf, Martin H. Chief Economics Commentator, The Financial Times GBR
Wolfensohn, James D. Chairman and CEO, Wolfensohn and Company USA
Zoellick, Robert B. Chairman, Board of International Advisors, The Goldman Sachs Group

http://vraie55.blogspot.com.es/2015/06/bilderberg-2015-telfs-buchen-austria-11.html?m=1

Nessun commento:

Posta un commento