mercoledì 1 luglio 2015

TSIPRAS: SE VINCE IL SI MI DIMETTO

«Se vince il no? Dovremo forse dire addio all’euro». «Il sì? Non saremo noi ad attuare austerità».
Una rivendicazione orgogliosa delle sue decisioni – il rifiuto di accettare le misure chieste dalla Ue e di sottoporle a referendum – davanti a tutti i greci. Parla in televisione, il premier Tsipras. Circa 20 minuti di un discorso dove si sono alternati toni arrabbiati e pacati, grintosi e determinati. Chiama a raccolta la popolazione. Esortandola. «La grande folla radunata a Syntagma ci dà la forza…con calma e compostezza affronteremo minacce e ricatti». Un fiume in piena. Un j’accuse alla Bce: «Non vogliono cacciare la Grecia dalla Ue, volevano cacciare questo governo e cacciare via la speranza». E ancora, in vista della consultazione di domenica 5 luglio: «Maggiore sarà la percentuale del “no”» al referendum , «maggiori saranno le armi del governo greco per rilanciare i negoziati». Ribadisce che «la gente ha il diritto di scegliere il proprio futuro» e dice: «Il popolo farà sentire la sua opinione sulle note questioni: la loro voce sarà ascoltata». Usa clava, fioretto e ironia. «La proposta di Juncker? Uguale a quella avanzata dal Fmi». La Grecia riuscirà a ripagare il debito di 1,6 miliardi di euro al Fondo monetario internazionale entro la scadenza di domani (martedì, ndr) solo «se prima di allora sigleremo un accordo sostenibile». «Noi non vogliamo rompere l’Eurozona, ma faremo tutto il necessario affinché i greci sopravvivano».

«Le banche riapriranno appena la Bce riaprirà liquidità»

Tranchant, sul riavvio delle attività agli sportelli: «Le banche riapriranno appena la Bce riaprirà la liquidità. Questo avverrà dopo un chiaro risultato al referendum, che consentirà un accordo entro poche ore»

«La Grecia fuori dalla Ue? Costi immensi»

Alla domanda precisa sul senso del referendum Tsipras risponde: la consultazione ha l’obiettivo di permettere una ripresa dei negoziati con i creditori. Poi ripete, quasi sillabando, di non ritenere che Ue e Bce vogliano sbattere Atene fuori dall’Eurozona, anche perché «i costi sarebbero immensi». Ma «abbiamo detto no agli ultimatum» e abbiamo preferito «dare la parola al popolo greco».

«Se vince il sì? Non sono un uomo per tutte le stagioni»

«Non sono un uomo per tutte le stagioni»: ha detto Tsipras quando i giornalisti di Ert gli hanno chiesto cosa farà se domenica vincerà il Sì agli accordi con i creditori, alludendo a possibili dimissioni. «Se il popolo greco vuole procedere con i piani di austerità in eterno, piani che ci impediranno di risollevare la testa, noi lo rispetteremo ma non saremo noi a darvi attuazione».

«Se vince il no forse addio all’euro

Se vince il no, «dovremo forse dire addio all’euro». «I cittadini greci potranno sopravvivere anche senza il programma di aiuti», ha ancora detto il leader di Syriza.

«Da Hollande e Merkel non ho ricevuto risposta negativa»

Il premier ha raccontato di aver anticipato alla cancelliera Angela Merkel e al presidente francese François Hollande la decisione del Gabinetto di Atene di convocare un referendum sulla proposta dei creditori e di «non aver ricevuto» da parte loro «una risposta negativa». «Ho chiesto una proroga e nessuno quella sera mi ha detto che non ci sarebbe stata alcuna proroga», ha sottolineato.

«Abbiamo fatto il possibile per arrivare ad accordo»

E ancora: «Tutti i greci possono testimoniare che abbiamo fatto tutto il possibile perché si arrivasse ad un accordo» ha detto Tsipras. Ma «la conclusione cui sono arrivato è che l’obiettivo delle altre parti coinvolte non fosse quello di colmare il divario ma invece quello di farci adottare le loro posizioni». Chiarisce: quando è stato detto di no alla proroga per la Grecia «non li ho presi di sorpresa, ma sono rimasto io sorpreso il giorno seguente all’Eurogruppo. Quella sera pensavo di vedere la luce alla fine del tunnel, credevo nella proroga, il governo precedente l’aveva avuta
».

Leggi dalla fonte originale Corriere.it

Tratto da: http://www.euroscettico.com/tsipras-se-vince-si-mi-dimetto-affronteremo-minacce/

TRAMITE: http://iodubito.altervista.org/tsipras-se-vince-il-si-mi-dimetto-affronteremo-le-minacce/

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