giovedì 20 agosto 2015

Nonna Lina: vegan di 89 anni

Nonna Lina si racconta: sono vegan da una vita senza saperlo. Si può fare a meno di uccidere esseri viventi per nutrirsi.

88 anni e non sentirli: corretta alimentazione, niente farmaci e zero malattie !

Di origini napoletane, una donna in gamba, gioviale e piena di entusiasmo, nonna Lina non sapeva di essere vegan.

Ho sempre rifiutato alimenti a base di prodotti di origine animale. Ho sempre pensato che la natura ci dà tutto ciò di cui necessitiamo pertanto si può fare a meno di uccidere esseri viventi per nutrirsi. Io sono nata nel 1927 a Napoli. In quegli anni non c'era una grande abbondanza tuttavia i litigi con i miei genitori non mancavano perchè rifiutavo quel genere di cibo. Ricordo che spesso mia madre, per tentare di educarmi, mi lasciava a digiuno ed io mi recavo nel giardino dell'istituto delle suore del bambin Gesù dirimpetto casa mia. Lì c'erano molteplici alberi da frutto, per me era come un paradiso. Un giorno però una suora mi ha scoperta e mio padre per punizione mi ha tagliato i capelli molto corti, sembravo un maschietto. Avevo 7 anni.

Mi sveglio alle 7, tutte le mattine. A colazione alterno 2 frutti e qualche noce a pane e marmellata. A volte preparo dei biscotti senza latte, ne burro, ne uova. A pranzo non mi faccio mai mancare 60 gr di pasta e la condisco alternando legumi o verdura. A volte preferisco il riso, altre una zuppa. Difficilmente faccio uno spuntino nel pomeriggio, se sento fame consumo un frutto o qualche noce. A cena verdure di stagione. Mangio poco.

Non soffro di alcuna malattia. Faccio le principali analisi almeno una volta ogni sei mesi,
mia figlia è infermiera e si preoccupa della mia salute per cui non posso rifiutarmi. Sono completamente autonoma, cammino per almeno 1 ora al giorno e lavoro l'uncinetto.

https://www.facebook.com/Veganboy.LM/photos/a.565688370163120.1073741828.564052416993382/896566943741926/?type=1&permPage=1

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