La famosa Pop Star era nota in tutto il mondo per le sue canzoni, ed in tono minore per la sua lotta alle grandi case discografiche, a cui i mass media non hanno mai conferito risalto. Rammenta questo aspetto l’articolo di Andrea Silenzi su Repubblica.it, che scrive:
La popstar, 57 anni, era stata ricoverata d’urgenza quattro giorni fa, poi il suo agente aveva rassicurato i fan parlando di “una brutta influenza”. Nella sua carriera ha venduto più di 100 milioni di dischi. Celebri le sue battaglie contro le major discografiche e i suoi cambi di nome
Ma l’attivismo di Prince non si limitava a contrastare lo strapotere delle grandi case discografiche, che da sempre sono controllate dalle elite, in quanto dietro alla produzione di musica e alle rockstar, c’è anche il controllo culturale e ideologico delle masse di giovani, pronti a seguire i loro idoli anche nella “visione della vita” che propongono.
Prince, ovviamente censuratissimo dai mass media mainstream, nonostante la sua fama mondiale, era uno dei pochi artisti che parlava di “elite”, del programma di riduzione e controllo della popolazione mondiale, di “nuovo ordine mondiale”, e persino di geoingegneria.
Di seguito vi propongo due video poco noti, mai divulgati dalle TV della popstar che affronta temi molto scomodi:
Prince, come Michael Jackson, ha osato sfidare le potenti elite, e guarda caso, è stato trovato morto, prematuramente, in circostanze ancora da chiarire. Guarda caso, l’unica popstar di fama mondiale “dissidente” è morto a soli 57 anni.
Le “morti strane” nel panorama della musica mondiale sono frequenti; che dire del “club dei 27” a cui recentemente si è “aggiunta” Amy Winehouse?
Solo “complottismo” ?!?
Veritanwo
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