sabato 4 giugno 2016

Agia Napa: l'Ibiza scandinava e russa (Aiya Napa, Aya Napa)

Agia Napa (in greco Αγία Νάπα, traslitterato anche Ayia Napa, in turco Aya Napa; letteralmente Foresta sacra) è un comune di Cipro nel distretto di Famagosta di 3.212 abitanti.


Situato nell'estremità sud-orientale dell'isola, il comune è una località di turismo balneare.


Il monastero prende il nome dalla "Icona della Madonna della Foresta sacra" che qui si trova custodita. Sebbene il nome "Agia Napa" sia attestato dal 1366, il monastero così come lo conosciamo fu costruito solo nel XV secolo, quando Cipro era sotto il dominio veneziano.


Secondo la tradizione locale, si trovò nella grotta un'icona miracolosa della Vergine Maria. Attirati dalla scoperta dell'immagine, un gran numero di fedeli cominciò a visitare la grotta. L'icona fu probabilmente nascosta qui durante il periodo dell'iconoclastia. Nel XIV secolo venne costruita la chiesa, ampliata dai veneziani nel secolo successivo, insieme alle celle e a un mulino (il frantoio fu installato nel monastero probabilmente durante il periodo ottomano).

Quando nel 1571 Cipro passò sotto il dominio ottomano, il monastero non fu distrutto come avvenne per altri edifici cristiani. La descrizione di Pietro della Valle del 1625 corrisponde pienamente alla situazione attuale del monastero. La stessa fonte riporta che Agia Napa era un convento di suore e aveva una proprietà molto estesa. Il monastero divenne maschile poco prima del 1668 e, per ragioni sconosciute, a partire dal 1758 non aveva più monaci permanenti.

Il luogo del monastero si trovava in principio in una zona disabitata poi, alla metà del XVIII secolo, si costruì la prima casa di quello che sarebbe diventato un villaggio.
 I primi abitanti del villaggio furono alcuni tessalonicesi che abbandonarono il loro paese a causa di un'epidemia di peste.

Dopo il 1878, quando Cipro passò sotto il dominio britannico, non vi furono più monaci nel monastero e la chiesa divenne la chiesa parrocchiale del paese. Nel 1950 sono stati effettuati ingenti lavori per preservare gli edifici storici


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