sabato 5 agosto 2017

Ecco l’OTTANTENNE PIU' VELOCE D'ITALIA “Sempre in pista ”

A Novara ha segnato il record sui 300 metri




È il nonno dei record. E non si ferma. Dopo aver abbassato il primato italiano nei 150 metri prima di Pasqua a Chivasso, Benito Bertaggia, 80 anni, di Varallo Sesia (Vercelli), ha fatto segnare la miglior prestazione sui 300 metri. L’ha firmata a Novara al meeting di atletica leggera

IL DEBUTTO A 69 ANNI  

Le condizioni erano quelle giuste per tentare il record con un clima fresco senza vento. Ha fermato il cronometro sul tempo di 54’’87, il precedente primato Master 80 italiano era di 59’’66. «Ero convinto di poter fare bene - spiega Bertaggia, che da quest’anno è entrato nella categoria degli ottantenni -. Mi sono presentato in pista per il riscaldamento, ma ho notato che alcuni ragazzi più giovani con le scarpe chiodate sono scivolati e così non mi sono fidato. Ho deciso di partire con le scarpe da ginnastica che uso per l’allenamento».  

E la scelta è stata giusta perché il nonno-sprint non solo ha vinto, ma ha fatto segnare il nuovo record abbassandolo di 5 secondi. «Se avessi avuto le chiodate magari sarei riuscito a limare qualcosina di più, ma sono contento». Bertaggia ha iniziato la stagione della pista a suon di record e non ha intenzione di fermarsi. «Mi sento bene. Prima di Pasqua ho portato a casa i 150 metri con un 24’’5 migliorando il precedente record di un secondo e mezzo. E dire che aveva piovuto e c’era vento».  

L’amore per l’atletica e le distanze brevi l’ha scoperto solo con la pensione. Dopo una vita nella Guardia di Finanza e a seguire i figli nei vari campi di atletica, ha deciso di provarci quando aveva 69 anni

 È stato un inizio in sordina per poi appassionarsi sempre di più. Arrivato a 80 anni non ha voglia di fermarsi il portacolori della storica società biellese del Gs Zegna di Trivero. «Darò uno sguardo ai prossimi impegni, poi deciderò quale distanza affrontare».  

PASSIONE DI FAMIGLIA  

Vicino a lui la moglie Gabriella che lo segue con macchina fotografica e videocamera per immortalare tutti i suoi primati e le sue vittorie. E dire che nel 2016 Bertaggia ha dovuto rimanere fermo a causa di un infortunio e di qualche malessere legato all’età, ma ha saputo riprendersi in pieno presentandosi nella nuova dei Master 80 pieno di grinta ed entusiasmo

«È stato un avvio di stagione davvero importante - conclude -. Sono tornato nella mia storica società, il Gs Zegna dopo la parentesi con la Calvesi di Aosta, e ho trovato la voglia per riprendere a gareggiare»

A inizio anno ha ripreso ad allenarsi come al solito nella pista di Borgosesia, come un vero professionista, seguendo i consigli del figlio Danilo, anche lui un apprezzato sprinter in età giovanile. Poi ha testato il fisico nelle prove indoor e ora ha iniziato la stagione all’aperto con due record consecutivi




http://www.lastampa.it/2017/04/24/societa/ecco-lottantenne-pi-veloce-ditalia-sempre-in-pista-hrM8QRhWD3C1EgBBUEqcEM/pagina.html

Nessun commento:

Posta un commento