martedì 22 maggio 2018

Il candidato PREMIER M5S CONTE E' STRETTO AMICO DI MARIA ELENA BOSCHI?


Giuseppe Conte è un amico di Maria Elena Boschi
La rivelazione sul probabile nuovo presidente del Consiglio è citata in due retroscena di Fabio Martini sulla Stampa e Massimo Malpica sul Giornale ed è attribuita a Matteo Renzi attraverso un virgolettato

Scrive il quotidiano diretto da Maurizio Molinari:
«A Firenze raccontano che il professor Conte avrebbe coltivato un certo afflato per il primo Renzi  e in ricordo di quella stagione l’ex presidente del Consiglio ha fatto circolare una battuta
“Il M5S vuole fare premier Conte, l’amico di Maria Elena Boschi?”»

Nel pezzo Fabio Martini ricorda come in una dichiarazione televisiva l’avvocato e professore di diritto privato aveva ammesso di aver avuto in passato simpatie politiche per la sinistra, anche se negli ultimi tempi si è avvicinato ai Cinque Stelle

Il legame con Di Maio si è rafforzato dopo la sua elezione al Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa così come per la sua guida della commissione speciale per la destituzione di Francesco Bellomo

Di Maio in particolare ha conosciuto Giuseppe Conte tramite Alfonso Bonafede, suo fedelissimo che ha conosciuto il possibile presidente del Consiglio durante il suo lavoro da avvocato a Firenze, come scrive Martini sulla Stampa

Massimo Malpica sul Giornale definisce Conte uno stretto
 amico di Maria Elena Boschi,
 anch’ella legale civilista che lavorato principalmente nel capoluogo toscano

Il legame personale tra Conte e Boschi appare un po’ peculiare alla luce della battaglia durissima che il M5S ha svolto contro l’ex ministro alle Riforme costituzionali e sottosegretario alla presidenza del Consiglio, oggetto di feroci accuse in particolare sul caso relativo a Banca Etruria


 Conte piace a Di Maio ma non tanto a Salvini per via dei suoi legami professionali con un personaggio visto come la peste da entrambi gli elettorati, ovvero Maria Elena Boschi

Sarebbe un autentico coup de théatre se a Palazzo Chigi finisse per arrivare un premier collegato in qualche modo all'odiatissima MEB

Ma c'è di più, come scrive Ilsussidiario.net: "Nel 2013 il Parlamento lo ha designato a far parte del consiglio di presidenza della Giustizia amministrativa. Ma in quel 2010 governava Berlusconi e per poter occupare una poltrona all'Asi, peraltro, quella volta sì, senza competenze specifiche, un fiorentino aveva solo un tramite possibile:
 non l'allora sconosciuta Maria Elena Boschi, bensì Denis Verdini, sempre in difficoltà con banche e Bankitalia e questo spiegherebbe anche il successivo incarico

Un renziano di rito verdiniano insomma..








https://www.giornalettismo.com/archives/2662189/giuseppe-conte-maria-elena-boschi

http://www.affaritaliani.it/politica/lega-m5s-chi-il-premier-economista-il-grillino-o-amico-della-boschi-541151.html?refresh_ce

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