Venus Williams:
la mia energia? Dall’alimentazione vegana!
Venus Williams che a causa di una malattia autoimmune ha dovuto da qualche anno passare al vegano, oggi si dice entusiasta e lo consiglia ad atleti e alla gente comune attraverso alcuni spot pubblicitari per un’azienda americana di prodotti alimentari vegan, la “Silk”
La campionessa di tennis Venus Williams e il produttore musicale DJ Khaled sono diventati testimonial per l’azienda statunitense di Broomfield “Silk“che commercializza prodotti vegani e promuove uno stile di vita improntato al benessere fisico e al rispetto della natura
“Credo nell’efficacia di un’alimentazione su base vegetale e, come atleta e donna d’affari ho la necessità di sentirmi sempre al meglio, ecco perché ho adottato uno stile di vita “Vegan”e ho accettato di diventare testimonial di “Silk” racconta Venus
La campagna pubblicitaria a cui Venus ha preso parte include spot televisivi insieme a Kahled e anche una serie digitale in cui Venus e Khaled hanno delle conversazioni in cui dicono che le piante sono una parte vitale delle loro vite usando l’hashtag “DoPlant”
Silk ha avuto un ottimo tempismo, infatti lancia I suoi prodotti in un momento in cui l’alimentazione vegetale sta prendendo sempre più piede
“Notiamo una tendenza in crescendo dei prodotti vegetali, molta gente comincia a pensare all’importanza di preservare la natura”
afferma Rebekah Lyle, direttrice del marketing della Silk Plant Based Foods
“Silk da la possibilità di nutrirsi sfruttando il potere delle piante, e provvede al benessere di chi è attento a ciò di cui si ciba”
Il peridico americano AOL ha avuto modo di scambiare due chiacchere con Venus in occasione di questa sua nuova iniziativa
VEGAN E FITNESS SONO FRIENDLY
“Silk si è interessata a me perché sta lanciando una serie di prodotti vegan e vuole promuovere l’aspetto “fitness”della cosa
Ho una malattia autoimmune cronica, e in più faccio sport ad alto livello agonistico
Ho sempre cercato diversi modi per essere al mio meglio
Quando ho deciso di diventare vegana inizialmente ho fatto un periodo di prova, poi ho avuto modo di notare miglioramenti in tutto, nella condizione fisica “dentro e fuori”
Chiaramente avrai valutato il livello di fitness e benessere che questo nuovo modo di alimentarti apportava alla tua vita da atleta, ma che consiglio daresti alle persone comuni?
Direi che alimentarsi e stare bene è come un lungo viaggio,
non un’esperienza di qualche settimana
Io raccomando sempre di mangiare ciò che amiamo e di cercare di capire cosa veramente ci dà energia
Per chi è spesso in viaggio, come te, non è difficile trovare cose adatte alla tua alimentazione? Come fai?
Bisogna essere strategici, munirsi di un frullatore
Rende la vita facile e si può usare in tutti i posti del mondo, mattina o sera, Frutta e verdura ne trovo ovunque, ci aggiungo del latte di soja o di mandorle ed è fatta
Un pasto leggero e nutriente, ottimo per allenarsi
Durante la giornata, poi, bisogna continuamente dare carburante al nostro corpo
Inizierei con uno smoothie, e poi dopo l’allenamento molta frutta
Ma il mio pasto più sostanzioso è quello serale, spesso uno stufato o dei fagioli, cose che vanno bene anche in viaggio
Progetti per il futuro?
Sempre
La mia testa è sempre in fermento, i giochi olimpici sono dietro l’angolo
Per il resto cerco di divertirmi Lavoro duro, come chiunque, ma poi cerco di fare cose che amo..
Che cosa ti è piaciuto di più nella campagna “Silk”?
Sono stata molto eccitata perché avevo dei prodotti Silk nel mio frigo
E questo non è pubblicità, è ciò che realmente penso
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