martedì 26 febbraio 2019

L'ergastolo della 16enne che ha sparato al pedofilo che abusava di lei: l'ingiustizia USA


Aveva solo 16 anni Cyntoia Brown quando uccise l’uomo che la voleva violentare
Per quell’omicidio è stata condanna all’ergastolo, ma ora avrà la libertà condizionata
 Il governatore del Tennessee, Bill Haslam, dopo 15 anni ha accolto la richiesta di clemenza sostenuta anche da star del mondo dello spettacolo e della musica
Cyntoia è stata condannata all’ergastolo nel 2006 per aver ucciso, due anni prima, con una pistola il 43enne
 Johnny Mitchell Allen
Lo uccise per evitare
 l’ennesimo stupro
Era una ragazzina di 16 anni, scappata di casa dopo avere vissuto violenze dai primi anni di vita ed essere finita giovanissima nelle mani dei trafficanti di sesso Nonostante fosse minorenne fu giudicata come un’adulta e condannata al carcere a vita

Rihanna è stata tra le prime a essersi esposta per lei
 Con l’hashtag #FreeCyntoiaBrown, la cantante ha condiviso il lungo messaggio della ragazza:
 «Immagina di essere stata costretta alla prostituzione a 16 anni da un pappone soprannominato “taglia-gola”
 Dopo giorni in cui sei stata ripetutamente drogata e stuprata da uomini diversi, vieni acquistata da un predatore sessuale di bambini che ti porta a casa sua per usarti per il sesso

Finisce che trovi abbastanza coraggio per lottare,
 gli spari e lo uccidi
 Vieni arrestata e conseguentemente processata e condannata come un’adulta a passare tutta la vita in prigione

Questa è la storia di 
Cyntoia Brown
 Potrà chiedere la libertà condizionale quando avrà 69 anni»
Il suo appello, ma anche quelli della star del basket LeBron James, della modella Cara Delevingne e di Kim Kardashian che ha twittato la sua gioia per la decisione, hanno convinto il governatore del Tennessee all’atto di clemenza
 Cyntoia, ora trentenne, potrà uscire dal carcere il 7 agosto e restare per 10 anni in libertà vigilata

Dovrà partecipare a incontri e fare almeno 50 ore per la comunità, oltre a trovare un lavoro

La donna ha ringraziato il governatore che le ha dato una seconda possibilità
 «Farò tutto il possibile per giustificare la tua fiducia in me» ha detto aggiungendo che vorrebbe aiutare i giovani

 Il governatore ha spiegato così la sua decisione:
 «Cyntoia Brown ha commesso, per sua stessa ammissione, un crimine orribile all’età di 16 anni
Ma imporre l’ergastolo ad una minorenne, che la terrebbe in carcere almeno 51 anni prima di poter chiedere la condizionale, è una pena troppo dura, specialmente alla luce degli straordinari passi che lei ha preso per ricostruire la sua vita. La trasformazione deve essere accompagnata dalla speranza»

Negli anni in carcere Cyntoia si è diplomata e laureata e per anni i suoi legali hanno chiesto la revisione della sentenza ricordando la vita della ragazza, tolta alla madre alcolizzata quando non aveva due anni e fuggita dalla famiglia affidataria quando non aveva ancora finito le scuole elementari
Sulla sua storia, nel 2011, il regista Daniel Birman ha realizzato il documentario Me Facing Life: Cyntoia’s Story,
 in cui è lei stessa a raccontare in prima persona gli abusi e le continue violenze fisiche e sessuali subite







https://www.vanityfair.it/news/diritti/2019/01/08/clemenza-cyntoia-brown-caso-rihanna-kim-kardashian

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