L'opposizione guidata da Lars Lokke Rasmussen supera per 91 seggi a 88
i socialdemocratici guidati dalla premier uscente Helle Thorning-Schmidt
L’ex premier Lars Lokke Rasmussen (Partito popolare, conservatori e Alleanza liberale) torna così in sella. Spicca il risultato del Partito del Popolo Danese (Df), secondo schieramento con il 21,1% dei voti e 37 seggi, 15 in più rispetto al 2011. I liberali di Rasmussen scendono invece al 19,5% e a 35 seggi. A Thorning-Schmidt non è bastata la conferma dei socialdemocratici come primo partito con oltre il 26,3% delle preferenze (1,5% in più rispetto alle elezioni precedenti)
Affluenza alta
«L’importante è tenere in ordine l’economia e poterci permettere il nostro benessere», ha dichiarato la 48enne Thorning-Schmidt all’uscita dal seggio alludendo alla ripresa danese che ha ridotto la disoccupazione al 6,6%. I quattro milioni e 142mila danesi chiamati alle urne hanno avuto tempo fino alle 20 ora italiana per votare per eleggere i 175 deputati, a cui si aggiungono i quattro seggi ripartiti fra Groenlandia e isole Faroer.
informazione completa qui
Nessun commento:
Posta un commento