sabato 15 settembre 2018

Recensioni false: 9 MESI di GALERA SENZA SOSPENSIONE CONDIZIONALE della pena


Scrivere recensioni false utilizzando un’identità falsa è un crimine secondo la legge italiana. Lo ha stabilito il Tribunale Penale di Lecce, in uno dei primi casi legali nel suo genere. Il proprietario di PromoSalento, che vendeva pacchetti di recensioni false ai business dell’ospitalità in Italia, è stato condannato a 9 mesi di prigione e al pagamento di circa 8.000 Euro per spese e danni


 La community di viaggi Tripadvisor ha supportato il procedimento contro PromoSalento costituendosi parte civile e ha condiviso le prove raccolte dal suo team interno di investigazione frodi e fornito il supporto dei suoi consulenti legali italiani

Tripadvisor:
 «Sentenza storica»
«Crediamo che si tratti di una sentenza storica per internet - commenta in una nota Brad Young, VP, Associate General Counsel di TripAdvisor -. Scrivere recensioni false ha sempre rappresentato una violazione della legge ma questa è la prima volta che, come risultato, il truffatore è stato mandato in prigione

Investiamo molto nella prevenzione delle frodi e siamo efficaci nell’individuarle:
 dal 2015 abbiamo bloccato le attività di più di 60 aziende di recensioni a pagamento nel mondo

Ma non possiamo fare tutto da soli ed è per questo che desideriamo collaborare con le autorità competenti e le forze dell’ordine per supportare i loro procedimenti penali»

Oltre 1.000 recensioni «farlocche»
Nel corso delle indagini erano state identificate e bloccate oltre 1.000 tentativi di invio di recensioni su TripAdvisor ad opera di PromoSalento relative a centinaia di strutture

Il team ha inviato una segnalazione a queste strutture e le ha penalizzate

Nei casi in cui «abbiamo visto che le attività sospette non cessavano, il passo successivo è stato quello di applicare un bollino rosso, che è un messaggio pubblicato sulla pagina di un business su TripAdvisor che informa i viaggiatori dei tentativi di manipolazione delle recensioni da parte del business»

Il Tribunale penale di Lecce ha così condannato il titolare di PromoSalento «a 9 mesi di prigione, senza il beneficio della sospensione condizionale, e al pagamento di circa 8.000 Euro come risarcimento del danno e rimborso di spese legali in favore di TripAdvisor

Le recensioni online «rivestono un ruolo fondamentale nel turismo e nelle decisioni di acquisto dei consumatori - dice Pascal Lamy, Chairman del World Committee on Tourism Ethics, UNWTO - ma è importante che tutti seguano le regole»


Il proprietario di PromoSalento è stato condannato a nove mesi di carcere per aver scritto e venduto recensioni favorevoli nei confronti di alberghi e ristoranti italiani sotto false identità

La condotta è stata considerata illegale dal Tribunale Penale di Lecce, per un caso che può essere considerato fra i primi in assoluto nel suo genere

 Oltre alla reclusione, l'uomo - di cui ancora non si conoscono le generalità - dovrà pagare una multa di 8.000€

Stando alle fonti pare che l'uomo abbia cercato di vendere più di mille recensioni sul celebre portale di viaggi, rivolte a centinaia di locali e alberghi sul suolo italiano

Il prezzario:

 100€ per un totale di 10 recensioni provenienti da altrettante identità,
 170€ per un totale di 20 recensioni
 e 240€ qualora venissero commissionate 30 recensioni

La pena inflitta al proprietario di PromoSalento è stata definita "storica" da TripAdvisor, che si è costituita parte civile nel processo

“Crediamo che si tratti di una sentenza storica per internet. Scrivere recensioni false ha sempre rappresentato una violazione della legge ma questa è la prima volta che, come risultato, il truffatore è stato mandato in prigione”, ha dichiarato la compagnia in una nota rivolta alla stampa

"Investiamo molto nella prevenzione delle frodi e siamo efficaci nell'individuarle:
 dal 2015 abbiamo bloccato le attività di più di 60 aziende di recensioni a pagamento nel mondo"

TripAdvisor ha collaborato attivamente con le Autorità compiendo un'indagine interna al fine di scoprire l'identità del malfattore e consegnare i risultati a chi di dovere

Il caso è stato chiuso lo scorso mese di Giugno, tuttavia solo di recente è stata consegnata la sentenza definitiva del Tribunale di Lecce

"Le recensioni online rivestono un ruolo fondamentale nel turismo e nelle decisioni di acquisto dei consumatori ma è importante che tutti seguano le regole", ha dichiarato Pascal Lamy della UNWTO, ed è per questo che TripAdvisor e l'intero settore invitano utenti e, soprattutto, i proprietari di ristoranti, alberghi e locali pubblici a informare la compagnia se si venisse contattati da realtà che promettono recensioni false sui propri servizi.










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