mercoledì 2 gennaio 2019

11 Agosto 2011: quando Grillo cianciava di Democrazia Parlamentare, ora dorme..




Alle elezioni politiche nazionali, quando esse siano, Il MoVimento 5 Stelle si presenterà
Le votazioni per decidere i nomi dei candidati avverranno sul portale del M5S
Chiunque disponga della cittadinanza italiana e sia iscritto regolarmente al M5S (avendo quindi inviato tutti i documenti necessari) potrà votare on line il proprio candidato
 Ogni iscritto al M5S incensurato, non iscritto ad alcun partito, che non ricopra al momento delle elezioni cariche elettive (ad esempio consigliere comunale o regionale) o non abbia esercitato due mandati, anche se interrotti, potrà candidarsi


Ogni iscritto potrà votare un solo candidato
Di ogni candidato sarà pubblicato il curriculum, gli obiettivi e sarà associato un forum di discussione

Ogni eletto risponderà al Programma del M5S e alla propria coscienza, non a organi direttivi di qualunque tipo e non potrà entrare in un gruppo parlamentare formato da altri partiti

Ogni eletto percepirà un massimo di 3.000 euro di stipendio, il resto dovrà versarlo al Tesoro, e rinunciare a ogni benefit parlamentare
iniziando dal vitalizio pensionistico

Dovrà firmare l’accettazione a queste condizioni nero su bianco, prima delle elezioni

Gli eletti del M5S formeranno un Non-gruppo-parlamentare in cui ognuno conterà uno

Ci sarà un Non-portavoce, perché gli eletti si alterneranno nel ruolo

Ogni eletto si impegnerà a interagire quotidianamente attraverso la Rete per informare i cittadini e interagire con gli iscritti al M5S

 La libertà di ogni candidato di potersi esprimere liberamente in Parlamento senza chiedere il permesso a nessun capo bastone sarà la sua vera forza

Il M5S vuole che i cittadini si facciano Stato, non che si sostituiscano ai partiti con un altro partito

I partiti sono morti,organizzazioni del passato, i movimenti sono vivi

 Oggi i parlamentari sono soltanto dei peones che schiacciano un pulsante se il capo lo chiede

Non sono nulla,
 solo pulsante e distintivo
 Il M5S vuole far entrare degli uomini e delle donne alla Camera e al Senato che rispondano solo alla Nazione e al proprio mandato

Potranno essere operai, precari, disoccupati, casalinghe, commercianti, piccoli industriali, insegnanti, camionisti, impiegati

 Gente comune incensurata e senza scopo di lucro

Ognuno conta uno e il Parlamento ci aspetta
 Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?)
Noi neppure





http://www.beppegrillo.it/comunicato-politico-numero-quarantacinque/

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