LA MEDIA ITALIANA È DEL 19,7%
AL NORD È SOLO IL 6,7% ECCO TUTTI I NUMERI DELLO SCANDALO
Come mostra il grafico sopra, in Italia i numeri dell’abusivismo edilizio sono impressionanti
La percentuale, pubblicata dall’Istat, indica il “numero di costruzioni realizzate illegalmente per 100 costruzioni autorizzate dai Comuni” e dall’analisi dei dati emerge come a far salire il valore medio sia il Mezzogiorno
CHE COSA È L’ABUSIVISMO EDILIZIO
Se, infatti, al Nord l’abusivismo edilizio nel 2015 è al 6,7%, al Centro si sale al 18,9% e nel Mezzogiorno si tocca la vetta del 47,3%
Significa che quasi una casa su due nel Sud è costruita abusivamente
Per di più, negli undici anni analizzati dall’Istituto di Statistica,, mai la quota di abusivismo edilizio al Sud è scesa sotto il 24%, soglia raggiunta nel 2007
Da allora la percentuale è praticamente raddoppiata: segno che negli ultimi 10 anni le amministrazioni locali hanno permesso l’abusivismo senza mai cercare di impedirlo
Ma c’è chi, naturalmente, fa peggio della media
Nel periodo di riferimento, infatti, la regione italiane che è stata più martoriata dall’abusivismo edilizio è stata la Campania, che ha una percentuale di abitazioni abusive pari al 50,6% per ogni cento costruzioni autorizzate dai Comuni della Regione, come si vede nel grafico sopra
Al secondo posto si piazza la Calabria che tocca il 46,6% e chiude il podio il Molise, 45,8%
All’opposto della barricata ci sono le regioni più virtuose: Trentino Alto Adige si ferma all’1,4%, il Friuli Venezia Giulia al 3,3%
Chiudono il podio a pari merito Piemonte (più Valle D’Aosta) e Lombardia, entrambe al 4,4%
Fonte: Istat
Nessun commento:
Posta un commento