venerdì 4 aprile 2014

Un cannoncino da 12 mm per il Tanko....

di Nicola Cesaro


CASALE DI SCODOSIA. Casale, dici carri e pensi subito a quelli allegorici del Carnevale del Veneto. Ieri, però, la cartapesta ha lasciato il posto a pesanti lastre blindate e lo spara-coriandoli ad un cannoncino da 12 millimetri. Tutt’altro che una carnevalata. Il simbolo di questa nuova ondata di secessionismo è certamente il tanko corazzato allestito e custodito in un capannone della zona industriale di Casale di Scodosia.
Una sorta di remake del tanko Marcantonio Bragadin che nel 1997 fu utilizzato dai Serenissimi per conquistare Venezia e che, guarda caso, dal 2006 era ospitato proprio a Casale nel garage di Flavio Contin. L’Alleanza lo chiamava “l’arsenale”: è stata l’officina dove per due anni i nuovi secessionisti hanno lavorato alla realizzazione del nuovo carro armato.
Il capannone si trova in via Veneto (poteva chiamarsi in altro modo la via?), al civico 1396, nel cuore della zona industriale casalese. Un edificio attorniato da mobilifici, apparentemente abbandonato, di proprietà di Walter Sacchetto, probabilmente mai venuto a conoscenza dell’utilizzo dell’immobile. Titolari della concessione in locazione sono invece Faccia e Contin. I carabinieri lo hanno individuato sin dal settembre 2012.

La macchina da guerra dei nuovi Serenissimi è stata assemblata negli ultimi due anni a partire da una vecchia pala cingolata, un Fiat Allis Fl 20. Un mezzo di parecchi quintali costruito nei primi anni ’90, acquistato da tal Pierluigi Bocconcello, un simpatizzante della causa che aveva ben chiara la destinazione del mezzo. «Gira e rigira l’idea di indipendenza passa sempre attraverso il tanko», aveva affermato uno degli indipendentisti agli albori del progetto: da qui l’idea – sostenuta soprattutto da Faccia e Contin - di riprogettare un mezzo blindato che ricordasse lo storico tanko del 1997 ma che fosse più efficiente, più sicuro e pure letale. Non a caso fin dall’inizio il vecchio trattore viene blindato da pesanti lastre in metallo e dotato di un sistema di telecamere ad ampia visione, installate per evitare che – in caso di scontro a fuoco – il conducente del carro venisse neutralizzato da laser accecanti. Secondo un primo progetto, il carro armato avrebbe dovuto accogliere anche una mitragliatrice calibro 50, arma usata anche dalla Nato in contesti ben più critici tanto che Faccia, in un dialogo con Lanza, affermava che «montando le 0,50 là sono ca…i da cagare, ma grossi grossi!».
Questa strada è però tramontata una volta accertata la difficile reperibilità del prodotto bellico. Si è dunque passati alla costruzione di un cannoncino ad hoc da 12 millimetri, testato all’interno del capannone di via Veneto ma mai installato nel tanko. «Se sapevamo così facevamo una colletta con cui pagare il carburante per il viaggio a Roma» assicura un gruppetto di residenti di via Veneto, tutti ignari di quanto stava accadendo all’interno di quel capannone «Non abbiamo mai notato nulla di strano, ma se anche avessimo saputo li avremmo lasciati lavorare». Carabinieri del Ros e militari della Compagnia di Este sono arrivati all’alba in via Veneto.
Le operazione di sequestro e rimozione del tanko hanno richiesto tutta la mattinata: solo dopo decine di tentativi, infatti, il mezzo è stato messo in moto e con altrettanta difficoltà caricato su di un autoarticolato incaricato di trasportate il carro armato in deposito. Ben più semplice è stato l’altro sequestro, quello del tanko targato “VT-MB-07”, il “glorioso” blindato che nel 1997 sbarcò a Venezia e conquistò piazza San Marco con i Serenissimi. Il Veneto Tanko Marcantonio Bragadin si trovava nel garage dell’abitazione di Contin, in via Amadio, a pochi passi dal centro storico del paese. Era lì dal 2006, anno in cui il CS8 (che sta per “Comitato Sostegno agli 8 di San Marco”) guidati da Geremia Agnoletti vinsero il tanko ad un’asta pubblica, impegnando la somma di 6.674,07 euro. Dopo l’acquisto il carro armato venne portato a casa del Serenissimo Contin, dove veniva conservato a mo’ di reliquia.

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2014/04/03/news/un-cannoncino-da-12-mm-per-il-tanko-1.8975316

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