mercoledì 11 giugno 2014

Europee, eletta del M5S deve lasciare il posto al collega per soli due voti

Dopo un riconteggio il candidato Zullo è risultato in testa rispetto alla collega Gibertoni che era già partita per il Parlamento europeo

di Marta Serafini

Era già partita per Bruxelles ma ora rischia di dover tornare indietro. Già, perché Giulia Gibertoni, eletta parlamentare europea per il M5S, terza per numero di voti nella circoscrizione Nord Est rischia di dover lasciare il posto al suo collega Marco Zullo candidato dal Movimento in Friuli Venezia Giulia. A darne notizia è Stefano Patuanelli, delegato effettivo per il M5S per le elezioni europee e consigliere comunale di Trieste, che racconta:
«Stamattina non era ancora arrivata la comunicazione di convalida dalla Corte di Appello di Venezia delle preferenze degli eletti prevista dalla legge, un’anomalia dato che tutti le altre conferme erano. Poi siamo stati informati che c’era stato un disguido e che Zullo risultava aver raccolto due voti in più rispetto a Gibertoni, motivo per cui risultava eletto al suo posto». Secondo i primi conteggi Gibertoni aveva avuto 16.193 preferenze, mentre Zullo 15.978.

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