domenica 16 agosto 2015

Ricerca inglese sostiene che gli italiani siano i più intelligenti d’occidente!

I dati economici emersi nel rapporto Svimez attestano l’atavica arretratezza del Mezzogiorno, capace di fare peggio della Grecia, la cenerentola d’Europa, per la crescita assente nel nuovo millennio. Se la crisi economica continua a mordere il Bel Paese – in aggiunta a quella valoriale, culturale, o legalitaria – il popolo tricolore, del quale hanno sempre fatto parte personaggi illustri ed eccellenze in ogni settore, non è capace di guadagnarsi soltanto primati negativi. Sul piano cognitivo, anzi, giunge un prestigioso riconoscimento, per il quale l’Italia viene additata come la nazione più intelligente dell’Occidente. Lo rivela la classifica stilata dallo psicologo inglese Jelte Wicherts, che ci colloca al quarto posto nel mondo – preceduti soltanto da Giappone, Sud Corea, e Singapore al primo posto. La stessa classifica, redatta nel 2012 dallo psicologo britannico Richard Lynn e dal finlandese Tatu Vanhanen, autodetermina la propria credibilità attraverso gli studi scientifici internazionali effettuati: la ricerca “choc”,ovvero sorprendente, raccoglie i risultati dei test di massa del quoziente intellettivo utilizzati in 113 Paesi. Tra i membri dell’Unione europea la potente Germania figura all’ottavo posto, seguita dalla Francia, che divide la nona piazza con gli Stati Uniti d’America.
Il piazzamento dell’Italia contraddice la discussa tesi sostenuta in passato dallo stesso studioso Lynn, che aveva attribuito l’arretratezza del sud alla scarsa intelligenza dei suoi abitanti. Pigri e sventurati, forse; pieni di ingegno, certamente. E di potenzialità da mettere a frutto anche in termini economici, perché la sproporzione reddito-intelligenza non metta in discussione lo stesso primato, e la classifica che rimescola i rapporti tra le potenze europee…

DA www.net1news.org

TRAMITE: http://lastella.altervista.org/una-ricerca-straniera-sostiene-che-gli-italiani-siano-i-piu-intelligenti-doccidente/

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