Articolo di Leo Lyon Zagami
Large Hadron Collider, LHC (Grande Collisore di Adroni).
A Giugno il Sole24 Ore scriveva, « I quattro giganti di Ginevra sono tornati oggi al lavoro, obiettivo scoprire cosa c'è oltre le colonne d'Ercole delle attuali, sudatissime leggi fisiche. ATLAS, CMS, ALICE e LHCb sono gli strumenti che, piazzati nei punti strategici dell'anello di 27 km del Large Hadron Collider , LHC, il superacceleratore di particelle elementari del CERN di Ginevra, servono a raccogliere le valanghe di dati che provengono dagli urti tanto microscopici quanto violenti. E violenti questa volta, e per i prossimi 36 mesi, lo saranno davvero, come non mai sulla Terra, come avviene solo nel cuore delle stelle come il nostro Sole ». Aggiungendo, « che nessuno può prevedere né sa, saranno in pratica dei grandi e potenti fari che illumineranno un mondo del tutto sconosciuto, per capire cosa c'è oltre la fisica che conosciamo e che, al momento funziona molto bene. E questa è la ricerca di base in senso più stretto: cercare nell'ignoto per capirlo e farlo diventare conoscenza». Possiamo fidarci del CERN? Assolutamente no! Il goal di questo ente è il viaggio nel tempo, anche nell’articolo sopracitato viene detto che « A Ginevra si va a energie mai viste nella speranze che in questi urti, simili probabilmente a quelli che ci furono nei primi momenti del ‘Universo, durante il Big Bang. Una specie di macchina del tempo che ci riporterà indietro di 13 miliardi di anni ».
Mentre il mondo discute con preoccupazione i possibili risultati degli ultimi esperimenti del CERN in relazione all’apertura di un possibile portale interdimensionale a Settembre del 2015, in Italia questo tema viene volutamente ignorato e si preferisce parlare del prossimo campionato di calcio. Il mio ultimo libro Le Confessioni di un illuminato vol.4 è l’unico libro in italiano che ha approfondito fino ad adesso il tema dei portali dimensionali e interdimensionali in relazione ai poteri occulti e alle entità aliene e demoniche che vivono nei cosidetti piani sottili. Mi domando allora perchè in Italia questo tema è censurato, o perlomeno ignorato, non solo dai giornalisti, ma da tutti i cosidetti cosidetti ”teorici della cospirazione”, visto che gli esperimenti in corso al CERN nasconderebbero in realtà dei risvolti diabolici che vengono ignorati anche dal Vaticano che preferisce non confrontarsi sulla cosa, come fece nonostante le critiche durante gli esperimenti del 2008. Ma ora le cose sono ovviamente cambiate con il papa gesuita del relativismo Ad maiorem Dei gloriam.
Parte del terreno su cui il CERN è costruito è sul territorio di Saint-Genis-Poully, che nell’antichità era chiamata Apolliacum. Il paese e il suo santuario erano dedicati a Apollyon “il distruttore”, l’angelo a cui fu data la chiave del pozzo dell'abisso di cui parla l’Apocalisse (IX,1). Lafayette Ronald Hubbard (1911-1986), che più tardi fondò il movimento di Scientology, ed il carismatico Jack Parsons (1914-1952), che fondò il Jet Propulsion Laboratories che divenne successivamente parte integrante della NASA, studiarono estensivamente l’opera di Aleister Crowley (1875-1947), specialmente quella in relazione ai portali interdimensionali, che il loro Maestro aveva creato usando la sua enorme conoscenza. Ora per la prima volta nella storia della scienza il CERN a Settembre, aprira un portale interdimensionale grazie al Large Hadron Collider abbreviato LHC (in italiano Grande Collisore di Adroni). Vi é però un film che vi consiglio di vedere dal titolo Event Horizon, un film horror fantascientifico, distribuito nelle sale cinematografiche nel 1997, diretto da Paul W. S. Anderson e ambientato prevalentemente a bordo di una nave stellare, la Event Horizon. La storia è più o meno questa: nell’anno 2047 sulla Terra arriva un segnale di soccorso dalla Event Horizon, un’astronave scomparsa sette anni prima durante il suo primo viaggio, probabilmente per un incidente. Si odono nel messaggio di soccorso urla raccapriccianti dal sapore demonico, e una misteriosa frase in latino che significherebbe “salvatevi dall’inferno”. Il film vuole in un certo modo dimostrare che l’attraversamento dimensionale che comporta l’uscita anche se temporanea dall’universo fisico come lo conosciamo, coincide poi inevitabilmente con l’intrusione in una dimensione metafisica infernale, ecco quindi il perchè dell’avvertimento in latino che come sappiamo é la lingua usata dagli esorcisti del Vaticano, proprio perchè l’unica ad essere compresa appieno dai demoni.
Molti sono i dubbi su cosa accadrà a Settembre del 2015 quando il CERN darà il via al suo esperimento. Se con gli esperimenti passati si parlò della possibilità che essi fossero legati ad alcuni terremoti, questa volta la cosa e ancora più preoccupante visto che Il Large Hadron Collider, potrebbe far entrar nella nostra realtà quell’angelo dell’abisso, chiamato in ebreo Abaddon, in greco Apollyon, in latino Sterminatore. Nella religione cristiana Abaddon è il nome di un essere diabolico che, alla fine dei tempi, porterà nel mondo morte e distruzione. Speriamo allora che il Large Hadron Collider non sia come lo “Stargate” che appare in Stargate - La porta delle stelle, film del 1994 che andrebbe ora rivisto con un ottica differente, visto che anche in quel caso alla fine la terra rischia di riportarsi a casa brutte sorprese dal suo nuovo portale interdimensionale.
FONTI: http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2015-06-03/il-cern-si-risveglia-collisioni-record-scoprire-l-ignoto-
134623.shtml?uuid=ABy2LdrD
Cfr.Leo Lyon Zagami, Le Confessioni di un illuminato vol.4, Harmakis Edizioni, Montevarchi 2015.
vedi: CERN - September 2015 - opening the portal : https://www.youtube.com/watch?v=N9PNdijDJCw
Cfr. L’Apocalisse volgarizzimento inedito del buon secolo della lingua, Tipografia Cino, Pistoia1842, p. 111.
https://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Abaddon_il_Distruttore
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