martedì 7 maggio 2019

Associazione a delinquere in Lombardia: terremoto giudiziario su Forza Italia


Nuova tangentopoli a Milano Terremoto giudiziario e politico per Forza Italia con l’arresto di quattro esponenti di spicco
 Si tratta del vice coordinatore regionale Pietro Tatarella (che è anche consigliere comunale e candidato alle prossime Europee per l’area Nord Ovest);
 Fabio Altitonante, assessore regionale Rigenerazione e sviluppo area Expo nonché sottosegretario in Regione;
 Diego Sozzani, deputato parlamentare e membro della Commissione permanente trasporti, poste e telecomunicazioni (per lui solo la richiesta su cui dovrà decidere il Parlamento); 
Carmine Gorrasi, consigliere comunale e coordinatore Forza Italia a Busto Arsizio
 Tatarella è stato portato in carcere, gli altri sono ai domiciliari

Tra gli arrestati della guardia di finanza anche l’ex coordinatore Pdl Gioacchino Caianiello (con una condanna per concussione alle spalle) per istigazione alla corruzione del governatore della Lombardia Attilio Fontana, il quale però non risulta indagato

 Il leghista Fontana è parte lesa, nonostante non abbia denunciato il tentativo di corruzione

 Tra le altre accuse che oggi hanno portato Caianiello in carcere anche la corruzione e l’associazione per delinquere

Le indagini dei carabinieri del Comando provinciale di Monza e della guardia di finanza di Varese coordinate dalla Dda di Milano hanno portato all’arresto di 43 persone accusate a vario titolo per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e alla turbativa d’asta tra cui esponenti politici, amministratori pubblici e imprenditori

Dominus dell’attività corruttiva è l’imprenditore Daniele D’Alfonso, in carcere per aver organizzato un’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e alla turbativa degli incanti per potersi aggiudicare appalti pubblici nel settore movimento terra dalle società di servizi di Milano e di Novara in cambio di tangenti a politici e dirigenti dell’amministrazione pubblica

 D’Alfonso non solo elargiva copiose mazzette cash, ma anche viaggi e false consulenze professionali

L’operazione è in corso, dalle prime ore dell’alba, nelle province di Milano, Varese, Monza e della Brianza, Pavia, Novara, Alessandria, Torino e Asti
 Sono coinvolti 250 militari dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Varese e dei Carabinieri di Monza Brianza, con il supporto dei reparti territorialmente competenti, i quali stanno dando esecuzione a un provvedimento cautelare personale nei confronti di 43 persone (12 in carcere, 16 agli arresti domiciliari, 3 all’obbligo di dimora e 12 all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), ritenute a vario titolo responsabili di associazione per delinquere aggravata dall’aver favorito un’associazione di tipo mafioso, e finalizzata al compimento di plurimi delitti di corruzione, finanziamento illecito ai partiti politici, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, false fatturazione per operazioni inesistenti, auto riciclaggio e abusi d’ufficio

I provvedimenti, emessi dal gip del Tribunale di Milano Raffaella Mascarino, su richiesta della Procura della Repubblica di Milano - Direzione Distrettuale Antimafia (Procuratore Aggiunto Alessandra Dolci e i Sostituti Procuratori Silvia Bonardi, Adriano Scudieri e Luigi Furno), all’esito di attività investigativa sviluppata dalla Compagnia della guardia di finanza di Busto Arsizio e dal Nucleo Investigativo dei carabinieri di Monza, hanno fatto emergere l’esistenza di due sodalizi criminali, attivi nelle province di Milano e Varese, costituiti da esponenti politici, amministratori pubblici e imprenditori, dediti alla commissione di più delitti di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e turbata libertà degli incanti, finalizzati alla spartizione e all’aggiudicazione di appalti pubblici

 Il reato associativo è stato contestato a 9 delle 95 persone complessivamente indagate






https://www.lastampa.it/2019/05/07/italia/politica-corrotta-e-ndrangheta-arresti-tra-lombardia-e-piemonte-JizdBtQtrQTM3DMIrcyDGN/pagina.html

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