martedì 18 agosto 2015

SFRUTTAMENTO ANIMALE

"L’analogia forte, proposta dall’autore, è tra i campi di sterminio e gli allevamenti intensivi di animali… ma chi, guardando negli occhi i vitelli impauriti, ammassati sul camion che li trasporta verso il macello, non ha almeno per un attimo associato le immagini di repertorio dei vagoni blindati che viaggiano verso Auschwitz? Il grande merito di Patterson consiste nell’aver dato corpo e dignità storica a questa tragica visione. Perché la strada che ha portato l’umanità verso Auschwitz è passata storicamente dal mattatoio: il mattatoio è servito da “modello” per organizzare lo sterminio e l’uccisione di massa di esseri umani nell’Olocausto nazista. “I nazisti costringevano coloro che stavano per uccidere a spogliarsi completamente e a raggrupparsi insieme, la qual cosa non è un comportamento consueto per gli esseri umani. La nudità dunque allude all’identità animale delle vittime e l’assembramento suggerisce l’immagine di una mandria di mucche o di pecore. Una disumanizzazione che rendeva più facile sparare alle vittime o ucciderle con il gas”. Il modo in cui trattiamo e uccidiamo gli animali somiglia in maniera impressionante al modo in cui sono stati trattati milioni di ebrei, zingari e altri esseri umani nei campi di sterminio. Non solo una somiglianza nel metodo, ma anche e soprattutto una somiglianza nel processo psicologico che consente ad alcuni esseri umani di rimuovere il senso di pietà e di identificazione con le vittime. Il cinismo di chi pianifica e organizza, la rimozione e il distacco di chi attua materialmente la mattanza, ma soprattutto l’indifferenza della maggioranza silenziosa, che non sa o non vuole sapere. Chiudere gli occhi davanti all’uccisione quotidiana perpetrata nella nostra società ai danni di animali indifesi, ridotti a merce, somiglia in modo imbarazzante all’atteggiamento di coloro che chiusero gli occhi davanti al dramma dell’Olocausto. Ma chi ha vissuto sulla propria pelle la tragedia dello Shoa, non può non vedere tutto questo e le testimonianze riportate nella terza parte del libro lo dimostrano. Molti dei sopravvissuti dei campi di sterminio hanno abbracciato, come logica conseguenza di ciò che avevano subito, la causa dei diritti animali, percepiti anch’essi come vittime innocenti della prevaricazione umana. Perché l’incubo del razzismo e del genocidio non è vinto per sempre. Sopravvive nei mattatoi di tutto il mondo, crudele e ingiusto in se, ma anche pronto a trasformarsi nuovamente in un incubo per altri esseri umani. Come dice il filosofo Theodor Adorno “Auschwitz inizia ogni volta che qualcuno guarda a un mattatoio e pensa: sono soltanto animali”

L’autore Charles Patterson, storico americano, può ben argomentare una simile tesi. Ha svolto programmi di educazione sull’Olocausto per lo Yad Vashem Institute for Holocaust Education di Gerusalemme, e ha scritto libri quali ‘Anti-Semitism: The Road to the Holocaust and Beyond” e ‘From Buchenwald to Carnegie Hall’ (con Marian Filar). Così lo ha recensito “Judaica Book News”: “Un autore che merita un posto in ogni casa, scuola, libreria… eccellenti letture di base nella storia Ebrica e nella storia della civiltà occidentale”.

http://www.lifegate.it/persone/news/un_eterna_treblinka

"Si sono convinti che l’uomo, il peggior trasgressore di tutte le specie, sia il vertice della creazione: tutti gli altri esseri viventi sono stati creati unicamente per procurargli cibo e pellame, per essere torturati e sterminati. Nei loro confronti tutti sono nazisti; per gli animali Treblinka dura in eterno".

Cit Isaac Singer.

La provvida terra fornisce ricchezze e miti alimenti e offre vivande senza stragi e senza sangue.
- Publio Ovidio Nasone ( 43 a .C. - 17 d.C.)

Invece, ancora oggi, alcuni dicono che noi siamo "pesanti"; io non posso accettare nulla di quello che continua a succedere, nel tacito assenso di sepolcri imbiancati che parlano di pace, criticano i cinesi e chiedono amore con CADAVERI DI MORTI ASSASSINATI NEL PIATTO.

Per loro non esiste pace, quindi, la nostra pesantezza è la risposta al più grande sterminio perpetrato dall'uomo a causa di gente PIGRA ed INSENSIBILE, che non ha voglia di cambiare abitudini.
Gente, andate a vedere un mattatoio, guardatevi allo specchio e fatevi un esame di coscienza.

LORO MUOIONO PER COLPA VOSTRA.

Ecco i numeri.

Nel mondo vengono uccisi a scopo alimentare:
170 miliardi di animali ogni anno;
oltre 14 miliardi di animali ogni mese;
mezzo miliardo di animali ogni giorno;
19 milioni di animali ogni ora;
oltre 300.000 animali ogni minuto;
oltre 5.390 animali al secondo.
Il numero di animali uccisi ogni 3 ore nel mondo per la nostra alimentazione è pari al numero di abitanti dell'Italia.
Il numero di animali uccisi ogni secondo per la nostra alimentazione è superiore al numero di morti nell'attentato dell'11 settembre contro le Torri Gemelle.
Nella sola Italia vengno uccisi per finire sulle noste tavole:
2 miliardi e mezzo di animali ogni anno;
225 milioni di animali ogni mese;
8 milioni di animali ogni giorno;
oltre 300.000 animali ogni ora;
5100 animali ogni minuto;
90 animali al secondo.

Ogni minuto solo in Italia per la nostra alimentazione viene ucciso un numero di animali pari al numero di vittime dell'attentato dell'11 settembre contro le Torri Gemelle
Ogni anno solo in Italia viene ucciso un numero di animali pari alla metà della popolazione mondiale.

Al...iena
https://www.facebook.com/lorovoce

http://alessandradilenge.blogspot.it/2015/08/sfruttamento-animale.html

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